Colpi di pistola esplosi in strada Maxi-rissa notturna a Pratola 

Gli spari sarebbero partiti da una pistola a salve, accertamenti in corso sui reperti. Avviata un’indagine  L’allarme lanciato dai residenti che chiedono ancora telecamere dopo l’ennesimo episodio di violenza  

PRATOLA PELIGNA. Un western in piena regola con pugni, calci e colpi di pistola, per fortuna a salve, sparati nei pressi di un locale. Un “film” andato in onda nella notte tra sabato e domenica in pieno centro storico a Pratola Peligna. Protagonisti alcuni giovani del posto e altri di nazionalità straniera con la partecipazione anche di qualche giovane di origine rom. Insomma un bel gruppo che è venuto alle mani anche se non ci sono stati feriti gravi. Nessuno, infatti, è dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso, preferendo medicarsi a casa le ferite riportate durante la scazzottata consumata tra i vicoli del centro storico di Pratola Peligna.
Stando a una prima ricostruzione dell’episodio, tutto sarebbe avvenuto tra le 3.30 e le 3.45, in pieno centro storico nelle vicinanze di un locale che aveva già abbassato le serrande. Il gruppo di giovani sarebbe venuto alle mani per futili motivi. Nel corso della lite sarebbero stati sparati anche dei colpi con una pistola scacciacani. Alla vista dell’arma, però, è scoppiato il panico con alcuni giovani che se la sono data a gambe fuggendo tra gli angusti vicoli di Pratola, subito inseguiti dai rivali. Scene di panico in pieno centro storico e un fuggi fuggi generale, nella convinzione che quei colpi sparati fossero proiettili veri. Il giovane con in pugno la pistola, sempre secondo alcune testimonianze, avrebbe continuato a sparare colpi di pistola anche durante i momenti concitati della fuga. Tanto che alcuni protagonisti della rissa, temendo di essere colpiti, hanno pensato solo a raggiungere il prima possibile la propria autovettura per mettersi al sicuro.
A dare l’allarme, telefonando alle forze dell’ordine, alcuni residenti svegliati in piena notte dalle urla e dai colpi di pistola. Dopo pochi minuti “pantere” e “gazzelle” erano già sul posto. A trovare tracce, almeno tre, sono stati i carabinieri della Compagnia di Sulmona. Con loro è intervenuta anche una volante della Polizia perché all’inizio si pensava fosse in atto una vera e propria sparatoria. La segnalazione arrivata al centralino dei carabinieri e della polizia riferiva, infatti, di giovani che si stavano affrontando a colpi di pistola. Sia i carabinieri che la polizia hanno immediatamente avviato gli accertamenti per risalire all’identità dei ragazzi coinvolti nella maxi-rissa.
L’ultima lite in strada è segno che la situazione nella cittadina peligna è molto delicata, almeno per quanto riguarda la sicurezza. Nel giro di poco tempo si sono verificati tre gravissimi episodi dove si è sfiorata la tragedia, con i residenti che tornano a chiedere l’immediata messa in funzione delle telecamere di videosorveglianza.
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