tribunale: da 9 mesi a 5 anni

Colpo alla Cantina, 4 condanne

Nel mirino la cooperativa del Fucino, sgominata banda di romeni

AVEZZANO. Avevano messo a segno un furto alla Cantina del Fucino portando via i soldi dopo aver forzato la cassaforte.

Ora quattro persone sono state condannate dal giudice del tribunale di Avezzano, Stefano Venturini.

Si tratta di Mariam Pamint (30), 5 anni di reclusione, Georgian Popov (24), 3 anni, Mihaita Ciobanu (30) e Claudiu Dan Mersanu (30), 9 mesi, tutti romeni. Il furto aveva avuto una dinamica particolare visto che la banda conosceva l’esatto posizionamento del forziere, sapeva che era nascosto da un calendario ed è andata direttamente nella stanza degli uffici dove si trovava il denaro.

I ladri non avevano frugato né nei cassetti, né negli armadi e neanche aperto la cassa del registratore fiscale, quasi sapessero che all’interno non c’era nulla.

C’erano in realtà pochi euro che non sono stati toccati. Prima di andare via avevano portato via anche una bottiglia di ottimo vino, forse per festeggiare il colpo riuscito. Il furto risale al 5 dicembre 2014, durante la notte, e ad accorgersi dell’accaduto erano stati i responsabili quando al mattino avevano trovato l’ufficio della storica cooperativa vinicola marsicana con un foro al posto della cassaforte. I ladri avevano aperto la cassaforte con il frullino e portato via il denaro. Il bottino era stato di circa 1.000 euro oltre a degli assegni che però erano stati immediatamente bloccati. Le indagini erano state eseguite dagli agenti del commissariato di Avezzano che avevano trovato delle tracce utili a individuare i responsabili. Gli agenti avevano anche sequestrato ed esaminato le immagini filmate dalla telecamere. L’accusa in giudizio è stata rappresentata dal pubblico ministero Silvia Cesarina Stornelli.

Pietro Guida

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