PRATOLA PELIGNA

Commando assalta furgone portavalori: ferite due guardie giurate, in salvo un milione

L’autista del blindato fugge e mette al sicuro la somma: soldi destinati a banche e Poste della provincia. Le altre guardie picchiate e minacciate. I banditi riescono a prendere “soltanto” 84mila euro

PRATOLA PELIGNA. Doveva essere un colpo da un milione di euro. Ma qualcosa non è andato come i rapinatori si aspettavano. Tant’è che alla fine i cinque banditi che facevano parte del commando sono riusciti a scappare con una minima parte del denaro: 84mila euro. È accaduto a Pratola Peligna.

L’assalto è stato compiuto nel piazzale dell'ufficio postale, poco prima della consegna dei valori all’ufficio postale. I rapinatori, armati di fucili e con i volti coperti da passamontagna, hanno bloccato il furgone blindato della SicurItalia-Ivri, società con sede a San Giovanni Teatino. A bordo due guardie giurate e l’autista. Ed è stato proprio quest’ultimo, con sangue freddo e abilità, a impedire che il colpo fosse decisamente più consistente. L’autista, come da protocollo, è fuggito, mentre le altre due guardie affrontavano i banditi.

I rapinatori hanno aspettato che scendessero dal blindato e poi le hanno circondate colpendo uno di loro in testa con il calcio del fucile e minacciando l’altro di morte con la canna del fucile puntata in bocca. Entrambe sono rimaste ferite e trasportate al Pronto soccorso dell’ospedale di Sulmona (non sono gravi), mentre i rapinatori sono riusciti a fuggire coi soldi destinati alle pensioni dei pratolani: 84mila euro. L'auto della fuga è stata data alle fiamme. Vana la "caccia all'uomo" con posti di blocco in tutta la zona.

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