Commissione comunale dice no al lotto C della Variante Sud

È il tratto che dovrebbe andare da Bazzano a San Gregorio passando per i territori di Onna e Fossa Oggi prevista la conferenza dei servizi alla quale si chiede di valutare un progetto alternativo

L’AQUILA. Ha tutto il suono politico di un “no”, il voto unanime della commissione ambiente del Comune, che si è riunita ieri per l’esame del lotto C della Variante Sud.

La commissione, presieduta da Enrico Perilli, ha dato un preciso mandato ai dirigenti comunali che questa mattina partecipano alla conferenza dei servizi convocata sulla realizzazione dell’opera: chiedere l’aggiornamento della seduta per approfondire il progetto alternativo presentato dai comitati che si oppongono al lotto C, che va da Bazzano – passando per Onna e il territorio di Fossa – a San Gregorio.

La planimetria alternativa, elaborata sulla scorta di una valutazione di impatto sociale, prevede un raccordo tra l’attuale Mausonia e la Statale 17, la realizzazione di due rotonde (una nei pressi di Onna e l’altra a San Gregorio), l’allargamento e la messa in sicurezza dell’attuale tracciato della Statale 17 oltre a una serie di interventi in grado di mitigare l’impatto ambientale.

«Tutte le raccomandazioni e i protocolli internazionali cui si è fatto riferimento», spiega Angelo Jonas Imperiale, ricercatore dell’università di Groningen e rappresentante del comitato, «si esprimono in merito alla necessità di rafforzare la partecipazione, la trasparenza e la resilienza delle comunità locali. Le giornate di straordinaria partecipazione organizzate in queste ultime settimane hanno portato alla definizione di un’ipotesi di tracciato che mitiga gli impatti e i rischi ambientali, sociali ed economici, garantendo l’aumento della sicurezza del tracciato esistente. Con la decisione unanime della commissione si segna forse un cambio di marcia nelle modalità di decisione per le politiche che riguardano le trasformazioni del territorio e comportano cambiamenti sociali importanti».

Anche il Comune di Fossa ha aderito alla proposta dei comitati.

«Abbiamo votato all’unanimità una mozione in consiglio comunale», afferma il vicesindaco di Fossa Fabrizio Boccabella, «con la quale si ribadisce contrarietà ferma a ogni ipotesi progettuale che possa impattare sulla vasta campagna, e nel contempo ci siamo espressi a favore del progetto redatto dalle parti sociali, che prevede in sostanza un raccordo da Bazzano alla stazione di Paganica, e il potenziamento della viabilità esistente».

Anche per il presidente della commissione ambiente del Comune Enrico Perilli, «la soluzione più ragionevole è ampliare la Statale 17. L’idea dell’Anas di realizzare il lotto C è un’immotivata aggressione al territorio, che non dà risposte ai bisogni delle comunità locali, né tiene conto dei reali flussi demografici». (a.b.)

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