Consiglieri comunali L'Aquila: il più ricco è Trifuoggi, Liris tra i più “poveri”

Ecco i redditi lordi 2014 degli amministratori pubblici. Il primo cittadino ha superato di poco i 122.000 euro

L'AQUILA. È il vicesindaco Nicola Trifuoggi, il “Paperon de’ Paperoni” del consiglio comunale aquilano.

Con un reddito dichiarato, per il 2014, di 154mila 245 euro, l’ex magistrato guida la classifica dei politici più ricchi che siedono sugli scranni del palazzo municipale battendo l’assessore Emanuela Iorio, con 138.353 euro e il sindaco Massimo Cialente, che con i suoi 122mila 399 euro di reddito annuo agguanta il terzo posto.

Seguono il consigliere comunale Giuliano Di Nicola, con 114mila 561 euro e l’ex sindacalista della Cgil, oggi assessore comunale, Betty Leone, con 105.673 euro, che supera di misura il medico Giorgio Spacca (105mila 212 euro). Si scende, poi, sotto la soglia di 100mila euro di reddito con l’ ex assessore Alfredo Moroni, che si è dimesso per incompatibilità il 9 febbraio scorso. Moroni, lo scorso anno, ha guadagnato, sempre lordi, 90.646 euro.

Scorrendo l’elenco dei più ricchi in Comune spuntano i nomi di Antonello Bernardi, medico, con 79.366 euro; Vito Colonna, 75.571 euro; Antonella Santilli (74.433 euro); Giorgio De Matteis (74.313 euro); l’ex assessore Giancarlo Vicini (72.646 euro) e Angelo Mancini (72.628 euro). A metà classifica si attestano Vincenzo Vittorini (68.954 euro), Giustino Masciocco (58.676), Roberto Tinari (57.650), gli assessori Emanuela Di Giovambattista (50.087) e Maurizio Capri (49.089).

Seguono Pierluigi Properzi (48.547), architetto; l’assessore Pietro Di Stefano (45.202 euro); Enrico Perilli (43.030 euro); il presidente del consiglio comunale Carlo Benedetti, con 42.725 euro dichiarati; Marco Cimoroni (40.337); Adriano Durante (38.528); Antonio Nardantonio (37.168); Tonino De Paolis (36.842); l’ex assessore Pierluigi Mancini (36.826) e l’ex sindacalista della Cisl Ermanno Giorgi (36.262).

Il consigliere comunale Alessandro Piccinini ha dichiarato 32.469 euro.

Intorno ai 30mila euro di reddito anche Salvatore Placidi, Fabio Pelini, Raffaele Daniele, Sergio Ianni, Emanuele Imprudente, Stefano Palumbo e l’ex assessore Lelio De Santis.

Il reddito di Giuseppe Ludovici, lo scorso anno, è stato di 29.242 euro, quello di Luigi D'Eramo di 26.245.

Alì Salem ha dichiarato 22.887 euro, Ettore Di Cesare 14.977, Daniele Ferella 12.391, Gianni Padovani 11.552 euro.

In penultima posizione Guido Quintino Liris, medico, con un reddito imponibile di 8.512 euro, a cui si somma una borsa di studio. Il più “povero” risulta essere il consigliere straniero Bouchaib Gamal, con 8.501 euro.

I redditi lordi dei consiglieri e degli assessori, con gli immobili e i beni di proprietà, sono pubblicati sul bollettino del Comune, per la pubblicità della situazione patrimoniale degli amministratori, consultabile sul sito Internet dell’ente.

Monica Pelliccione

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