Conto alla rovescia per gli apparentamenti

Anche Di Ianni pronto a entrare in maggioranza con La Civita I giovani di sinistra puntano sugli under 30 per amministrare con Ranalli

SULMONA. Conto alla rovescia per la presentazione degli apparentamenti in vista del ballottaggio. E si sugguono incessanti le riunioni e gli incontri. L'obiettivo, per entrambi i candidati sindaci, Peppino Ranalli e Luigi La Civita è vincere le elezioni ma anche evitare di governare Palazzo San Francesco senza una maggioranza di coalizione. Un'ipotesi che in questa competizione elettorale non è da escludere. Se la coalizione Sulmona Unita, che ha ottenuto il 26,99% delle preferenze, dovesse apparentarsi con La Civita e vincesse le elezioni, piazzerebbe in maggioranza 7 consiglieri su 10. La maggioranza in consiglio comunale sarebbe così composta: 3 consiglieri di Sulmona al Centro (Gianfranco Di Piero, Franco Di Rocco, Emanuela Giovannucci), 2 del Partito Socialista (Mario Sinibaldi, Franco Pingue) 2 di Sulmona Democratica (Mimmo Di Benedetto, Giovanni Mastrogiovanni) e soltanto tre del Pdl (Gaetano Pagone, Donato Di Cesare, Angela Cantelmi). Ma anche il candidato sindaco Enea Di Ianni (Fratelli d'Italia) aspirerà a a entrare in maggioranza e forse in giunta. Da qui l'ipotesi, per La Civita, di un apparentamento anche con Fratelli d'Italia. Scenario diverso se Sulmona Unita dovesse appoggiare Ranalli che, con una coalizione di sei liste, piazzerebbe in maggioranza 6 consiglieri. I consiglieri di maggioranza sarebbero Gianfranco Di Piero e Franco Di Rocco (Sulmona al Centro), Mario Sinibaldi (Psi), Mimmo Di Benedetto (Sulmona Democratica), Valerio Giannandrea (Noi Sulmona), Salvatore Di Cesare (Sel), Luigi Santilli e Franco Andrea Casciani (Pronti per cambiare), Alessio Di Masci e Luciano Marinucci (Pd). Resta poi da valutare la posizione di Sbic e di Sulmona Abruzzo. «Non abbiamo fatto accordi sottobanco con alcuno dei candidati sindaco», puntualizza Andrea Gerosolimo (Scelta Civica) tra i coordinatori delle liste di Sulmona Unita, «tutto ciò che facciamo e faremo sarà alla luce del sole e d’intesa con ciascun candidato della nostra lista e con l’intera coalizione, mettendo al centro delle nostre scelte sempre e solo Sulmona». Intanto, i giovani di sinistra sollecitano la formazione del consiglio comunale più giovane della storia della città. «Nelle liste del centro sinistra», spiegano, «si sono affermati giovani al di sotto dei 30 anni, segno di una volontà decisa e concreta di cambiamento della classe politica della città. Il candidato sindaco Ranalli è stato artefice di questo rinnovamento». Maria Ciampaglione, Daniele Del Monaco, Alessio Di Masci, Valerio Giannandrea, Alessandro Pantaleo e Roberta Salvati sollecitano i cittadini a tornare alle urne in occasione del ballottaggio.

Chiara Buccini

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