Corsi gratis d’inglese per i bimbi in difficoltà

L’AQUILA. È entrato a regime il progetto “Scuola internazionale statale” avviato all’Aquila a settembre 2016: 200 gli alunni coinvolti e sette docenti esperti esterni della Cambridge university. A fornire i dati della prima tranche di lavori sono stati il coordinatore del progetto per l’Ufficio scolastico, Viriol D’Ambrosio, la preside del Liceo Bafile Sabina Adacher, la dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale Rosella Parisse e l’assessore comunale Emanuela Di Giovambattista. Il progetto è nato grazie al protocollo d’intesa tra l’Ufficio scolastico regionale, il Comune e le scuole materne ed elementari “Gianni Rodari” e “Silvestro dell’Aquila”, medie “Dante Alighieri” e “Mazzini- Patini”, il Liceo “Bafile” e il polo scolastico sperimentale per l’infanzia “Casetta Fantasia” gestito dall’Afm.

La scuola internazionale consiste nell’attivazione di un percorso didattico verticale di insegnamento di lingua che inizi dall’infanzia fino ad arrivare alla secondaria di secondo grado, adottando, per l’inglese, il sistema Cambridge. L’intero ciclo di studi prevede la presenza di insegnanti madrelingua inglese per almeno 15 ore settimanali che diventano 17 nella primaria per poi salire nelle secondarie di primo e secondo grado.

«Il percorso di apprendimento consentire agli studenti di raggiungere il livello di conoscenza C1, cioè essere in grado di discorrere e scrivere in modo naturale e fluente in lingua straniera», ha spiegato D’Ambrosio. L’intento dell’Ufficio scolastico è ampliare in città il numero di istituti che fanno parte della sperimentazione, con la volontà di estenderla a livello regionale. Il progetto quest’anno ha avuto un costo di 80.000 euro, per il prossimo è previsto il doppio dei finanziamenti e a regime la sperimentazione costerà 300.000 euro annui, per circa 1000 studenti. Alle famiglie degli studenti di scuola superiore è stato chiesto un contributo di 125 euro, niente ai più piccoli. Dal prossimo anno scolastico è previsto un contributo di 60 euro per i bambini delle scuole dell’obbligo. «Quest'anno sono stati reperiti 150.000 euro, impegnati per la scuola internazionale con delibera di giunta», ha spiegato l’assessore. «Appena sarà possibile trasferiremo i fondi all’Ufficio scolastico. Il nostro obiettivo è rendere gratuito il percorso di studi ai bambini che provengono da famiglie con difficoltà economiche».(m.c.)

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