Crisi a Sulmona, il Pd al sindaco “Azzeri giunta o si dimetta”

Ultimatum a Ranalli dai tre democratici usciti dalla maggioranza già in crisi ad appena otto mesi dalle elezioni

01 febbraio 2014

COMUNI:SULMONA;PD A SINDACO, AZZERAMENTO GIUNTA O DIMISSIONI (ANSA) - SULMONA (L' AQUILA), 1 FEB - Azzeramento della giunta o dimissioni del sindaco: sono le richieste dei tre consiglieri del Pd usciti dalla maggioranza, dopo che il sindaco Peppino Ranalli, ha proceduto a un rimpasto di giunta nominando due nuovi assessori senza confrontarsi con le forze politiche della coalizione che governa il Comune. Lo hanno detto in una conferenza stampa Fabio Ranalli, segretario cittadino del PD e capogruppo in consiglio comunale, e i due consiglieri comunali Alessio Di Masci e Maria Ciampaglione.

«Si può tornare indietro e recuperare la fiducia nel primo cittadino se ammette l'errore e azzera la giunta in tempi rapidi» afferma Di Masci, «aprendo il confronto e il dialogo coi partiti e coi gruppi consiliari e non facendo solo scelte personali e in piena autonomia, come nel caso dell'ultima nomina degli assessori».

Una crisi che rischia di far saltare il sindaco dopo solo otto mesi dalla sua elezione. In mattinata sono attesi a Sulmona i vertici regionali del Pd. È stata, infatti, convocata “l'unità di crisi del partito”, che avvierà consultazioni parallele con le parti, perchè i tre consiglieri hanno annunciato che non si siederanno nemmeno al tavolo delle trattative se non verranno accettate le loro condizioni.