Crolla un muro vicino alla chiesa parrocchiale

MONTEREALE. Alcuni residenti della frazione di Pellescritta di Montereale segnalano al sindaco del paese una nuova situazione di degrado e soprattutto di pericolo che si è consumata ieri.

«Siamo stati spettatori», si legge nella nota inviata dai residenti della frazione al sindaco, «di un secondo crollo del muro limitrofo alla chiesa parrocchiale di Pellescritta».

«Il primo crollo», si legge ancora nel comunicato, «è stato risolto dal Comune con la recinzione “provvisoria”, circa tre anni fa, dell’area interessata. Recinzione che è tuttora “arredo urbano” e nulla di concreto è stato fatto per riparare e prevenire ulteriori crolli nonostante le numerose segnalazioni».

«Alla segnalazione del crollo di ieri da parte di una preoccupata cittadina», si legge nella nota polemica, «la sua risposta ha rappresentato la beffa in aggiunta al danno, sostenendo che tra il primo e il secondo crollo sono intercorsi ben tre anni, segno evidente che l’urgenza segnalata allora dalla comunità paesana non esisteva».

«Ora», si legge ancora nell’atto, «alla prima recinzione si è aggiunta quella dell’intera area, posta dai vigili del fuoco che, oltre a creare disagio ai residenti, rappresenta un pericolo per la sicurezza bloccando, in caso di necessità, l’unica strada percorribile da eventuali mezzi di soccorso. Siamo consapevoli che Pellescritta non è un bacino elettorale determinante per la classe politica locale, la quale, comunque, non disdegna la riscossione dei tributi fissati alle massime aliquote nazionali per il proprio mantenimento più che per la fornitura di beni e servizi».

«Al di là della polemica politica», conclude la nota, «le ricordiamo che la responsabilità di eventuali danni a persone e cose sarà, per i contribuenti di Pellescritta, da attribuire al primo cittadino. Con doveroso rispetto all’Istituzione porgiamo distinti saluti».

La lettera è firmata da Maurizio Cardarelli e Palmira Sebastiani che si fanno portavoce anche di altri residenti nei confronti del sindaco Massimiliano Giorgi al quale, in buona sostanza, chiedono di intervenire.

Al di là dell’evento segnalato dai residenti della frazione di Pellescritta, l’ampio territorio del Comune di Montereale è da tanti anni alle prese con situazioni di dissesto idrogeologico considerevole cui non sarà facile porre riparo.

Va anche detto, però, che nei mesi scorsi, il presidente della Regione ha comunicato al sindaco la disponibilità di mezzo milione di euro.

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