san benedetto dei marsi

D’Orazio stringe i tempi il suo vice sarà Di Genova

SAN BENEDETTO DEI MARSI. Una stretta di mano fugace con il sindaco uscente e poi la formazione della squadra con la quale governerà il paese per i prossimi cinque anni. È stata una giornata intensa...

SAN BENEDETTO DEI MARSI. Una stretta di mano fugace con il sindaco uscente e poi la formazione della squadra con la quale governerà il paese per i prossimi cinque anni.

È stata una giornata intensa quella del neo primo cittadino Quirino D'Orazio che, dopo la festa del post-voto, si è alzato di buon mattino per recarsi in Comune e iniziare a lavorare.

«Diciamo che quella di oggi (ieri per chi legge) è stata una giornata intensa», ha commentato, «mi sono recato in Comune, ho salutato gli impiegati comunali e ho iniziato a mettere mano alla macchina amministrativa».

Alla domanda se ha incontrato il primo cittadino uscente, Paolo Di Cesare, da lui sconfitto, D'Orazio risponde con spontaneità: «Certo, una stretta di mano fugace e un augurio».

Ieri non è stato solo il giorno dei primi impegni amministrativi, ma anche una momento di riflessione sull'andamento del voto.

«Dopo la proclamazione ci siamo subito riuniti con gli altri membri della maggioranza per discutere la formazione della giunta», ha continuato D'Orazio, «il vicesindaco sarà Maria Di Genova, Francesco Raglione sarà presidente del consiglio ed Erminia Raglione assessore. Stiamo ora decidendo se assegnare l'altro assessorato a Valentino De Ascentis o Danilo Mastrodicasa».

Il nodo giunta sarà sicuramente sciolto nei prossimi giorni in attesa del consiglio comunale fissato per sabato 8 giugno. D'Orazio, che ha vinto le primarie di coalizione contro il suo futuro vicesindaco Maria Di Genova, ha già le idee chiare per i prossimi giorni. «Dobbiamo prendere immediatamente coscienza del progetto per la realizzazione del nuovo plesso scolastico», ha concluso il primo cittadino di San Benedetto che la scorsa settimana è diventato per la prima volta padre, «dobbiamo approfondire la vicenda e capire se ripensare o meno il progetto, eventualmente anche spostando le strutture. Ci sono poi altre emergenze che vanno affrontare ma per il momento aspettiamo di insediarci e poi inizieremo a lavorare».

L'idea di D'Orazio è quella di creare delle commissioni consiliari per coinvolgere tutti i cittadini nell'amministrazione della cosa pubblica. Il nuovo consiglio sarà formato da: Quirino D'Orazio, Francesco Raglione, Danilo Mastrodicasa, Maria Di Genova ed Erminia Raglione. Per la minoranza Paolo Di Cesare e Fabrizio Domenico Cerasa.

Eleonora Berardinetti

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