Edizione digitaleDe Santis: Regione senza l’assessorato alla Cultura
«Una regione e una città senza un assessorato alla cultura non credono nel futuro». Il capogruppo dell’Idv in consiglio comunale, Lelio De Santis, chiede alla Regione di ripristinare l’assessorato...
«Una regione e una città senza un assessorato alla cultura non credono nel futuro». Il capogruppo dell’Idv in consiglio comunale, Lelio De Santis, chiede alla Regione di ripristinare l’assessorato alla Cultura. «Il governo di centrodestra – ma anche quello di centrosinistra – non investe sulla cultura e non crede che lo sviluppo sociale ed economico passi anche per la promozione delle attività culturali e per la valorizzazione del patrimonio storico-artistico», sostiene De Santis. «Il presidente Marco Marsilio ha ritenuto di non affidare una delega specifica alla Cultura, ma solo una delega ai Beni culturali inserita in un assessorato-minestrone insieme con industria, artigianato e commercio.
La struttura regionale, da sempre ubicata all’Aquila, è ridotta ai minimi termini senza personale e senza guida dirigenziale: è di fatto svuotata di ogni ruolo progettuale e di ogni capacità propositiva, con la conseguenza che le decisioni in merito, spesso limitate all’erogazione di contributi, è solo in capo alla giunta regionale».
La struttura regionale, da sempre ubicata all’Aquila, è ridotta ai minimi termini senza personale e senza guida dirigenziale: è di fatto svuotata di ogni ruolo progettuale e di ogni capacità propositiva, con la conseguenza che le decisioni in merito, spesso limitate all’erogazione di contributi, è solo in capo alla giunta regionale».