Di Piero vuole restare e cambia: varerà una giunta tutta nuova 

I possibili ingressi: Goti al posto di Casciani, in corsa anche altri ex amministratori di passati esecutivi Il sindaco parla di riunioni di maggioranza «dai toni concilianti», entro lunedì ritirerà le dimissioni 

SULMONA. Si stringono i tempi per il sindaco di Sulmona, Gianfranco Di Piero. Ultimi sei giorni per decidere se ritirare le dimissioni, presentate lo scorso 31 ottobre. La crisi, aperta a fine settembre con l’uscita dalla coalizione della consigliera Teresa Nannarone, sta per volgere al termine, stando a quanto espresso dal primo cittadino che riferisce di una riunione svolta nei giorni scorsi «dai toni concilianti». Entro la fine di questa settimana dovrà essere ricomposto l’esecutivo per soddisfare tutti i gruppi di maggioranza. Il Pd è pronto a sacrificare il vicesindaco Franco Casciani. Tra i possibili ingressi c’è quello di Stefano Goti, ex assessore ai lavori pubblici della giunta Ranalli, dove c’era anche Casciani. Il passaggio da Casciani a Goti rappresenterebbe la linea di continuità con il lavoro svolto finora dal vicesindaco. Ma in quota dem è stato anche ipotizzato un ruolo assessorile per Antonella La Gatta, che però si dovrebbe dimettere da consigliere comunale. Inoltre si fanno i nomi di altri ex delle passate amministrazioni: Mariagrazia Del Cimmuto, assessore nell’esecutivo guidato dal sindaco Franco La Civita, Antonio Angelone e Alessandro Bencivenga, questi ultimi due hanno fatto parte della precedente giunta Casini. L’esecutivo dovrebbe essere ex novo, con il nodo da sciogliere riguardante la delega al bilancio, finora tenuta da Katia Di Marzio, figura tecnica oltreché politica. Non sarà facile trovare un’altra indicazione per il sindaco Di Piero che è alla ricerca di persone con la piena disponibilità a ricoprire l'incarico, ma la situazione attuale, pur con il raggiungimento di una quadra, non fa stare tranquilli in quanto gli otto voti più quello del sindaco non sono del tutto rassicuranti per andare avanti con serenità. Quasi due mesi di incontri e trattative per sbrogliare la matassa e istituzionalizzare l’ingresso in maggioranza dell’ex rappresentante dei civici, Gianluca Petrella, ora a Italia Viva, entrato in consiglio dopo le dimissioni di Andrea Gerosolimo. Un passaggio politico che consente ora al primo cittadino di rivedere gli assetti di giunta che dovranno accontentare tutti i gruppi consiliari che lo sostengono: Pd, Sulmona Libera e Forte, Movimento 5 Stelle, Sbic, Intesa per Sulmona e Italia Viva. I nodi dovranno essere sciolti al più presto perché lunedì prossimo, 20 novembre, scadrà il termine dei venti giorni e per quella data dovrà essere già tutto definito con il varo della nuova giunta, per poi provare a portare a compimento il mandato nei prossimi tre anni. Ma prima Di Piero dovrà procedere al ritiro delle dimissioni, e le forze politiche che lo appoggiano si mostrano fiduciose.
©RIPRODUZIONE RISERVATA