Don Epicoco nuovo preside dell’Issr L’Aquila 

Cambio all’Istituto di Scienze religiose. Il professor Pinton direttore dei Beni culturali ecclesiastici

L’AQUILA. Il cardinale Angelo De Donatis, Gran Cancelliere della Pontificia Università Lateranense, ha firmato la nomina del nuovo preside dell’Issr (Istituto superiore di Scienze religiose) il professor don Luigi Maria Epicoco, docente stabile straordinario. Come il Centro aveva anticipato nei giorni scorsi, Epicoco subentra alla guida dell’Istituto aquilano – per il quale il governo di recente ha riconosciuto, come a tutti gli Issr, la laurea quale titolo effettivo di Stato come qualsiasi altra laurea – al professor don Daniele Pinton, che ha diretto l’Istituto per dieci ani, due mandati.
Si tratta di un passaggio di consegne nel segno della continuità, visto che il professor Pinton resterà, come da regolamento, per altri due anni direttore della Scuola di Alta Formazione in Beni Culturali Ecclesiastici (Saf Bce), del MiBac-Direzione Generale Educazione e Ricerca, in piena sinergia con il preside dell’Issr.
«Nella seduta elettorale del 12 giugno», scrive il professor Pinton, «da me presieduta, alla quale era presente il nostro presidente moderatore, il cardinale Giuseppe Petrocchi, è stata formulata una terna di nomi di docenti stabili del nostro Issr dai quali il cardinale arcivescovo ha segnalato alla Pontificia Università Lateranense (Pul) il nominativo del nuovo preside – da sottoporre al benestare del Consiglio di facoltà della facoltà di Teologia della Pul – nella persona del professor Luigi Maria Epicoco». Il nuovo preside inizierà il suo incarico a partire dal 15 settembre, dopo avere fatto il giuramento e la Professio Fidei nelle mani del cardinale arcivescovo Petrocchi.
All’Aquila, e negli altri 42 Issr d’Italia (in Abruzzo ce n’è un altro a Chieti), il titolo di studio viene riconosciuto in Italia come laurea a tutti gli effetti, in base agli accordi tra lo Stato italiano e la Santa Sede.
Chi conseguirà o ha conseguito il Baccalaureato in Scienze religiose e la Licenza in scienze religiose all’Issr dell’Aquila, potrà, a richiesta dell’interessato, vederseli riconoscere come laurea e laurea magistrale dallo Stato italiano. «È questo il traguardo di un percorso che fa riferimento alla Convenzione di Lisbona, all’interno dell’Accordo di Bologna», affererma il professor Pinton. «Inoltre, l’Issr dell’Aquila, dopo avere attivato all’interno delle sue proposte formative una Scuola di Alta Formazione in Beni Culturali Ecclesiastici, ha visto riconoscersi pienamente il titolo valutabile nei concorsi di assunzione al Mibac». (v.p.)
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