Donazione dell’azienda Siniat al progetto del vescovo Spina

CORFINIO. Anche la Siniat partecipa alla realizzazione di Casa Zaccheo, residenza per persone in difficoltà che il vescovo vuole far nascere in occasione dell’anno giubilare. Monsignor Angelo Spina ha partecipato così al brindisi natalizio che si è tenuto nell’azienda di Corfinio che produce cartongesso. «La nostra società, parte del colosso multinazionale Etex, è da sempre fortemente orientata a tematiche di sicurezza e ambiente», interviene il giovane direttore Cristian Palmisano, «la cultura della sicurezza è diffusa tra i dipendenti attraverso varie tecniche e messaggi, tra cui quello di considerare la sicurezza come un mezzo per poter garantire il ritorno dei lavoratori a casa dalle loro famiglie. Per questo Siniat, durante il brindisi di Natale con i propri dipendenti nello stabilimento di Corfinio, ha puntato ancora una volta alla famiglia e, agganciandosi al discorso di Papa Francesco sulla misericordia, ha preferito devolvere i soldi normalmente spesi per gadget natalizi al finanziamento dell’iniziativa del vescovo Spina chiamata Casa Zaccheo».

Il progetto è orientato alla costruzione di una struttura che ospiterà famiglie bisognose. Le parole del vescovo Angelo Spina sono state toccanti e non sono mancate messaggi di ringraziamento nei confronti della Siniat per la scelta effettuata. (f.p.)

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