Dopo 65 anni scatta la bonifica della discarica di San Marcello

CELANO. In dirittura d’arrivo la prima fase della bonifica della discarica di San Marcello. Un lavoro atteso da ben 65 anni, che si sta eseguendo in un’area che si estende su una superficie di 44 ettari di terreno. L’intervento si sta sviluppando per step, con la raccolta e lo smaltimento di ben 325,9 quintali di pneumatici, 21,8 quintali di guaine di cavi elettrici, 3.570 quintali di guaine bituminose, bonifica che si sta eseguendo in collaborazione con il Noe di Pescara (il Nucleo ecologico dei carabinieri).

«L’area in questione è stata suddivisa in 4 settori in relazione, sia alla dispersione dei rifiuti ivi depositati, sia alle caratteristiche geomorfologiche del terreno», spiega il primo cittadino Settimio Santilli, «in maniera da localizzare i cumuli, attraverso immagini satellitari, prima della loro rimozione e tenerla sotto controllo. Una volta raccolti, i rifiuti sono stati idoneamente trasportati e smaltiti presso impianti autorizzati. Ora si sta procedendo alla fase più delicata, ovvero alla rimozione dei rifiuti più pericolosi, amianto ed eternit, che presumibilmente si concluderà entro il mese di giugno. Una volta terminata questa fase, il Noe provvederà alla verifica del sottosuolo dell’area, per capire se ci sono rifiuti tossici interrati».

«Fin quando ricoprirò un ruolo istituzionale non smetterò di informare e aggiornare su tutto ciò che ognuno di noi, con senso civico e collaborativo, può fare per lasciare un mondo migliore e più vivibile ai nostri figli», prosegue Santilli, «l’ambiente va salvaguardato e tutelato con piccole azioni quotidiane, alla portata di tutti, e con interventi di più ampia rilevanza che spettano agli enti competenti». È stata inoltre, avviata la campagna: “Vuoi che la tua città diventi una discarica? NO! Non abbandonare i tuoi rifiuti”, volta a sensibilizzare i cittadini sui servizi gratuiti messi a disposizione per lo smaltimento dei rifiuti. Inoltre, sabato l’amministrazione comunale in collaborazione con Aciam/Tekneko e alcune associazioni, come guardiani della natura e Cai, ha organizzato una giornata ecologica.

Dante Cardamone

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