E a Barrea la Natività colora l’antico borgo

BARREA. Centinaia di persone a Barrea hanno visitato il presepe vivente allestito nei vicoli del borgo antico.

Il clima insolitamente mite – l’evento si è tenuto sabato – ha permesso agli organizzatori di portare a termine la manifestazione che, ancora una volta, è riuscita ha fondere la rievocazione della Natività più classica e le tradizioni locali del mondo agro-pastorale. La grande affluenza di pubblico, forse maggiore rispetto alle edizioni passate, ha fatto da cornice alle quattro scene che sono state magistralmente rappresentate: l’annunciazione, l’arrivo a Betlemme, la nascita nella capanna e l’adorazione dei Magi.

Il tutto arricchito dai preziosi costumi, realizzati interamente a mano, e dalla voce di un commentatore composto che ha spiegato agli spettatori ciò che stava accadendo lungo le vie del centro storico di Barrea. Molto apprezzata l’interpretazione di tutti gli “attori”, che come ogni anno sono stati gli abitanti del piccolo paese montano del Parco nazionale.

La manifestazione ha coinvolto tutta la popolazione ed ognuno si è impegnato per ben figurare nella rievocazione della Natività. Tante anche le comparse, anche del regno animale, come pecore, caprette ed asinelli, che hanno arricchito l’articolato percorso per la gioia dei turisti.

Al termine della manifestazione è stato servito ai presenti vin brulè, offerto dagli organizzatori dell’evento.

Ad allestire il presepe vivente sono stati l’Associazione culturale “Antologia” – che ogni anno realizza anche l’apprezzata passione vivente nella giornata del sabato Santo – e lo Sci Club di Barrea. (m.lav.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA