Ecco il monumento all’emigrante

CELANO. Il monumento agli emigranti diventa un progetto concreto. Il direttivo dell’Acem (associazione per i celanesi emigrati nel mondo) ha espresso con voto pressoché unanime (12 preferenze su 15) l’opera dell’artista Silvio Mastrodascio. In lizza anche le proposte artistiche di Primavera e Ranalletta, che hanno ottenuto un voto ciascuno. Una scheda è stata lasciata bianca. Alla votazione hanno partecipato il sindaco onorevole Filippo Piccone, don Claudio Ranieri, Antonio Del Corvo, Eligio Paris, Domenico Ranieri, onorevole Giancarlo Cantelmi, Marianna D'Ovidio, Francesco Stornelli, Americo Belviso, Sergio Luccitti, Vittorio Palumbo, Carmine Stornelli, Simplicio Di Renzo, Vittorio Ciaccia e Abramo Frigioni. Il monumento verrà posizionato proprio di fronte all’ingresso principale del castello Piccolomini. L’inaugurazione è prevista per il 25 agosto del prossimo anno, giorno dedicato tradizionalmente agli emigranti. Un’intensa attività di promozione e comunicazione verrà svolta con viaggi all’estero da parte di delegazioni dell’Acem. I viaggi saranno totalmente a carico dei partecipanti. Per la realizzazione del monumento si prevede un impegno economico di 60mila euro, di cui 30mila a carico del Comune di Celano e i restanti 30mila tramite elargizione pubblica. Saranno individuati anche i referenti celanesi per ogni continente: Amerigo Belviso sarà il punto di riferimento per il Venezuela-America del Sud, per il Nord-America l’interfaccia sarà Eligio Paris. Da scegliere gli altri tre. Sono già state depositate in banca alcune donazioni da parte di emigranti. I nomi di chi ha contribuito economicamente al monumento sono indicati sul sito dell'Acem.

L’artista Mastrodasci sta esponendo in questi giorni a Pescara e, tra le sue opere, sta riscuotendo grande successo proprio il bozzetto del monumento che verrà realizzato a Celano.

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