Edizione digitaleLa città che non va. Ex scuola di via Fontana e vecchia casa di riposo tra vandali e abbandono
Edifici nel degrado in centro
Il sindaco: il blocco scolastico sarà venduto a privati
AVEZZANO. Due strutture di proprietà del Comune di Avezzano in stato di abbandono nel centro della città. Si tratta dell’ex asilo comunale di via Fontana, a due passi da piazza Risorgimento, e dell’ex casa di riposo in via Vidimari. Lo stato di degrado in cui versano i due stabili è sotto gli occhi di tutti: da troppi anni su questi edifici regna l’incuria.
L’edificio dell’ex asilo comunale si trova vicino agli istituti scolastici Camillo Corradini, Enrico Fermi e Giuseppe Mazzini, a poca distanza dalla piazza principale di Avezzano. L’immagine che appare dall’esterno è quella di una struttura a piano terra, con le grate alle finestre. I vetri, però, sono tutti rotti, gli intonaci cadenti e i muri pieni zeppi di scritte multicolori.
Il cortile adiacente non è asfaltato e somiglia ad una strada di campagna, piena di buche che, quando piove, si trasformano in grandi pozzanghere. Eppure questa è una zona frequentata soprattutto dagli studenti.
Un altro edificio lasciato in balìa di se stesso è l’ex casa di riposo «San Giuseppe», in via Vidimari. Da tempo, dinanzi alla facciata principale dell’edificio, sono state poste delle transenne. Avrebbe dovuto ospitare la sede dell’Archivio di Stato, ma oramai, accanto allo stabile a due piani, c’è un cortile ricoperto di erbacce. Da anni, la nuova casa di riposo comunale si trova in via Toscana, a Borgo Pineta.
Nella nuova casa di riposo sono stati eseguiti lavori di ristrutturazione ed ampliamento. Spesa complessiva: circa un milione di euro, messi a disposizione per la maggior parte dal ministero, e in misura minore dal Comune. Per ora sulla sorte dei due edifici in abbandono non ci sono certezze, ma solo idee.
«Per quanto riguarda l’ex asilo», dichiara il sindaco Antonio Floris «non interverremo poiché tutto l’isolato (che comprende l’ex asilo e le scuole Corradini, Fermi e Mazzini) verrà inserito in un più ampio progetto di finanza. E’, infatti, in preparazione il nuovo piano dell’edilizia scolastica di Avezzano. Tutto l’isolato sarà venduto a privati che, però, non potranno demolirlo, perché si tratta di edifici vincolati.
In tal modo le scuole non verrebbero abbattute, ma solo ristrutturate, cambiando destinazione d’uso. Per quanto riguarda, invece, l’ex casa di riposo comunale in via Vidimari, probabilmente sarà venduta». Il nuovo polo scolastico sorgerebbe nella zona nord della città. Ma per conoscere le decisioni sul futuro delle scuole Corradini, Fermi e Mazzini e dell’ex asilo, bisognerà aspettare prima l’approvazione del bilancio, poi quella del programma delle opere pubbliche.
L’edificio dell’ex asilo comunale si trova vicino agli istituti scolastici Camillo Corradini, Enrico Fermi e Giuseppe Mazzini, a poca distanza dalla piazza principale di Avezzano. L’immagine che appare dall’esterno è quella di una struttura a piano terra, con le grate alle finestre. I vetri, però, sono tutti rotti, gli intonaci cadenti e i muri pieni zeppi di scritte multicolori.
Il cortile adiacente non è asfaltato e somiglia ad una strada di campagna, piena di buche che, quando piove, si trasformano in grandi pozzanghere. Eppure questa è una zona frequentata soprattutto dagli studenti.
Un altro edificio lasciato in balìa di se stesso è l’ex casa di riposo «San Giuseppe», in via Vidimari. Da tempo, dinanzi alla facciata principale dell’edificio, sono state poste delle transenne. Avrebbe dovuto ospitare la sede dell’Archivio di Stato, ma oramai, accanto allo stabile a due piani, c’è un cortile ricoperto di erbacce. Da anni, la nuova casa di riposo comunale si trova in via Toscana, a Borgo Pineta.
Nella nuova casa di riposo sono stati eseguiti lavori di ristrutturazione ed ampliamento. Spesa complessiva: circa un milione di euro, messi a disposizione per la maggior parte dal ministero, e in misura minore dal Comune. Per ora sulla sorte dei due edifici in abbandono non ci sono certezze, ma solo idee.
«Per quanto riguarda l’ex asilo», dichiara il sindaco Antonio Floris «non interverremo poiché tutto l’isolato (che comprende l’ex asilo e le scuole Corradini, Fermi e Mazzini) verrà inserito in un più ampio progetto di finanza. E’, infatti, in preparazione il nuovo piano dell’edilizia scolastica di Avezzano. Tutto l’isolato sarà venduto a privati che, però, non potranno demolirlo, perché si tratta di edifici vincolati.
In tal modo le scuole non verrebbero abbattute, ma solo ristrutturate, cambiando destinazione d’uso. Per quanto riguarda, invece, l’ex casa di riposo comunale in via Vidimari, probabilmente sarà venduta». Il nuovo polo scolastico sorgerebbe nella zona nord della città. Ma per conoscere le decisioni sul futuro delle scuole Corradini, Fermi e Mazzini e dell’ex asilo, bisognerà aspettare prima l’approvazione del bilancio, poi quella del programma delle opere pubbliche.