Edifici scolastici sicuri Undici progetti nel piano del Comune

Circa venti milioni per la ristrutturazione degli immobili E l’ex scuola Montessori diventerà un centro culturale

AVEZZANO. Undici interventi per la messa in sicurezza delle scuole della città saranno terminati entro il 2016 per riconsegnare ai ragazzi edifici a norma. Questo il grande piano di adeguamento e ristrutturazione dell’edilizia scolastica portato avanti dall’amministrazione comunale di Avezzano per le scuole per l’infanzia, primarie e medie della città. Un progetto già avviato con la demolizione e la ricostruzione della scuola media Vivenza (2milioni e 800mila euro), della scuola primaria di Borgo Angizia (2milioni e 850mila euro) e l’adeguamento della scuola per l’infanzia di Paterno (300mila euro).

«L’intervento di adeguamento delle scuole era una sfida che abbiamo lanciato in campagna elettorale», ha commentato il sindaco Gianni Di Pangrazio, «abbiamo trovato una delibera di 19milioni e 800 mila euro trasmessa all’Ufficio della ricostruzione, ma mai curata. Abbiamo dovuto rifare tutto dall’inizio, siamo ripartiti con i progetti e abbiamo curato l’iter grazie all’impegno dei tecnici comunali. Siamo riusciti a far passare i progetti e stabilire l'iter successivo con una compartecipazione economica del Comune. A settembre tre scuole saranno pronte per ospitare i ragazzi. Poi ci sono altri cantieri che verranno aperti a breve. Oggi, purtroppo, per far partire una gara è necessario seguire un lungo iter con valutazioni anche della della centrale unica di committenza». Il sindaco tra gli 11 cantieri scolastici ha menzionato anche l’ex scuola Montessori che sta per tornare in vita, dopo anni di degrado e abbandono, grazie a un finanziamento di 800mila euro della Fondazione Carispaq. «L’ex scuola Montessori diventerà un polo culturale per la città», ha concluso Di Pangrazio, «una ditta di Avezzano si sta occupando dei lavori che a primavera saranno terminati». Durante la presentazione della campagna di messa in sicurezza, alla quale hanno preso parte degli studenti della scuola media Corradini, gli amministratori, i progettisti, le ditte e tutti gli attori del progetto, sono stati ricordati anche gli altri istituti coinvolti. A primavera partirà l’iter per le gare del Nuovo Istituto di via Puglie (7milioni e 200mila euro), la primaria di Don Bosco (500mila euro) e la scuola De Gasperi (500mila euro). Per la scuola primaria San Simeo (2milioni e 350mila euro) e il nuovo campus di via Pertini (4milioni e 117mila euro) in autunno è prevista l’apertura dei cantieri. La scuola per l’infanzia Cianciusi è stata già inaugurata. «Ditte e tecnici sono tutti marsicani così e potranno seguire meglio i lavori», ha sottolineato il consigliere Rocco Di Micco, «abbiamo pagato subito le imprese dandogli così l’ossigeno per andare avanti e i tempi si sono dimezzati».

Eleonora Berardinetti

©RIPRODUZIONE RISERVATA