condannata a quattro mesi

Eredità contesa, schiaffeggia la cognata

AVEZZANO. Ha preso a schiaffi e pugni la cognata e l’ha minacciata di morte per convincerla a rinunciare all’eredità del suocero. Con queste accuse una donna di 46 anni, N.K., di origine ucraina, è...

AVEZZANO. Ha preso a schiaffi e pugni la cognata e l’ha minacciata di morte per convincerla a rinunciare all’eredità del suocero. Con queste accuse una donna di 46 anni, N.K., di origine ucraina, è stata condannata dal giudice del tribunale di Avezzano, Stefano Venturini, a scontare una pena di quattro mesi di reclusione (sospesa). Secondo la ricostruzione fatta nell’aula del tribunale, la donna, dopo aver afferrato per i capelli la cognata, l’aveva picchiata causandole lesioni personali guaribili in dieci giorni e gravi stati di ansia dovuti alle aggressioni fisiche e verbali. Sempre stando alle accuse, l’ucraina, oltre alle minacce di morte nei confronti della cognata, aveva anche insultato i familiari della vittima accusandoli di essere dei ladri. Da qui le denunce e la condanna.

©RIPRODUZIONE RISERVATA