indagini fra pratola e goriano

Estorce denaro ai genitori Arrestato il figlio violento

PRATOLA PELIGNA. Pretendeva di essere mantenuto dai genitori, arrivando a minacciare e percuotere l’anziana madre pur di ottenere il denaro di cui aveva bisogno. Una storia che andava avanti da quasi...

PRATOLA PELIGNA. Pretendeva di essere mantenuto dai genitori, arrivando a minacciare e percuotere l’anziana madre pur di ottenere il denaro di cui aveva bisogno. Una storia che andava avanti da quasi un anno e che si è conclusa con l’intervento dei carabinieri. A finire agli arresti domiciliari un 56enne di Goriano Sicoli, G.D.S.: l’uomo è accusato di tentata estorsione nei confronti dei genitori. Tutto è cominciato nel mese di luglio quando l’uomo, che è disoccupato, ha iniziato a pretendere soldi sempre più spesso dagli anziani genitori che vivono a Pratola Peligna. Richieste di denaro che, molte volte almeno all’inizio, sono state accontentate, fino a quando il 56enne avrebbe cominciato ad assumere un atteggiamento sempre più violento e minaccioso nei confronti degli anziani genitori ultraottantenni. Atteggiamento che avrebbe creato forte preoccupazione e apprensione nel padre e nella madre, tanto da arrivare a vietare al figlio di frequentare la loro casa pratolana. Decisione che avrebbe provocato in G.D.S., una reazione ancora più violenta: pur di entrare nell’abitazione dei genitori sarebbe arrivato anche a forzare la porta e a minacciare e percuotere l’anziana madre. Le reiterate manifestazioni di violenza dell’uomo avrebbero portato il fratello a intervenire, il quale preoccupato dalla salute dei genitori e dai possibili risvolti che avrebbe potuto assumere la vicenda. Ha chiesto aiuto ai carabinieri di Pratola Peligna e di Goriano Sicoli, i quali muovendosi in stretta sinergia, sotto la guida del luogotenente Daniele Di Serio, sono riusciti a raccogliere prove inconfutabili sugli episodi di violenza che G.D.S., avrebbe commesso nei confronti dei propri genitori. Rapporto consegnato nelle mani del capo della procura del tribunale di Sulmona, Aura Scarsella, e poi finito sul tavolo del giudice per le indagini preliminari, che su richiesta della procura ha emesso il provvedimento di custodia cautelare nei confronti del 56enne. (c.l.)

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