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trasferimento da sabato 23
Ex Cim, scuole e tensioni Tutti contro l’assessore
AVEZZANO. Acque agitate in Comune, dove la tensione già altissima per il post-Regionali, è stata fatta schizzare alle stelle da un post dell’assessore al Sociale, Leonardo Casciere, sul trasferimento...
AVEZZANO. Acque agitate in Comune, dove la tensione già altissima per il post-Regionali, è stata fatta schizzare alle stelle da un post dell’assessore al Sociale, Leonardo Casciere, sul trasferimento del Centro di salute mentale (ex Cim) al Noesis, da sabato 23. Post che ha scatenato una mezza rivolta dei genitori visto che la struttura ospita numerose scuole. Quelle poche righe sui social, infatti, hanno fatto scattare il tam tam delle famiglie. Con il sindaco Gabriele De Angelis a dir poco infuriato per questa «fuga in avanti» dell’assessore che ha scatenato un vero e proprio putiferio. Tanto da costringere il Comune e l’Asl a diramare due note ufficiali mirate a spiegare meglio l’imminente trasferimento del Centro di salute mentale con gli ambulatori in uno stabile del Noesis e il centro di riabilitazione psichiatrica della cooperativa “La Crisalide” alla residenza dei Marsi.
«Il 23 febbraio», precisa il manager dell’azienda sanitaria locale, Rinaldo Tordera, «gli ambulatori del servizio salute mentale verranno spostati sì al Noesis, ma in ambienti che si trovano in un’altra area rispetto alla scuola. Peraltro la nuova sede provvisoria del servizio avrà un ingresso del tutto indipendente e ospiterà i pazienti solo limitatamente alle visite, non essendo previsto soggiorno o pernottamento. Sono pertanto infondate le preoccupazioni espresse dai genitori degli scolari, ingenerate da una errata comunicazione». Gli ambulatori dei medici, quindi, funzioneranno in uno stabile separato e distante dall’edificio che ospita la scuola e quindi non vi sarà alcun contatto tra medici e pazienti con gli studenti che frequentano il Noesis. Sciolto anche il nodo della nuova postazione, sempre in formula provvisoria, per utenti e personale della Crisalide. «I pazienti seguiti dalla cooperativa», aggiunge il direttore generale della Asl, «saranno assistiti alla residenza dei Marsi, situata nell’area del nucleo industriale di Avezzano. Tale spostamento avverrà in tempi brevi poiché l’iter è stato già avviato ed è in fase avanzata».
Molto più stringata la nota dell’amministrazione De Angelis, in seguito alla sfuriata, che tra l’altro ha in parte rovinato il compleanno dell’assessore al Sociale. «Gli ambulatori del Centro di salute mentale», fanno sapere dal Comune, «saranno trasferiti in uno stabile che non è quello che ospita la scuola. Si tratta di stanze che si trovano in tutt’altra area rispetto a quella in cui si trovano gli studenti». Per la palazzina in via Di Gianfilippo (ex via Salto), invece, la Asl sta per affidare l’appalto (680mila euro) per la ristrutturazione globale. Al termine dei lavori tutti torneranno al proprio posto. (m.s.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
«Il 23 febbraio», precisa il manager dell’azienda sanitaria locale, Rinaldo Tordera, «gli ambulatori del servizio salute mentale verranno spostati sì al Noesis, ma in ambienti che si trovano in un’altra area rispetto alla scuola. Peraltro la nuova sede provvisoria del servizio avrà un ingresso del tutto indipendente e ospiterà i pazienti solo limitatamente alle visite, non essendo previsto soggiorno o pernottamento. Sono pertanto infondate le preoccupazioni espresse dai genitori degli scolari, ingenerate da una errata comunicazione». Gli ambulatori dei medici, quindi, funzioneranno in uno stabile separato e distante dall’edificio che ospita la scuola e quindi non vi sarà alcun contatto tra medici e pazienti con gli studenti che frequentano il Noesis. Sciolto anche il nodo della nuova postazione, sempre in formula provvisoria, per utenti e personale della Crisalide. «I pazienti seguiti dalla cooperativa», aggiunge il direttore generale della Asl, «saranno assistiti alla residenza dei Marsi, situata nell’area del nucleo industriale di Avezzano. Tale spostamento avverrà in tempi brevi poiché l’iter è stato già avviato ed è in fase avanzata».
Molto più stringata la nota dell’amministrazione De Angelis, in seguito alla sfuriata, che tra l’altro ha in parte rovinato il compleanno dell’assessore al Sociale. «Gli ambulatori del Centro di salute mentale», fanno sapere dal Comune, «saranno trasferiti in uno stabile che non è quello che ospita la scuola. Si tratta di stanze che si trovano in tutt’altra area rispetto a quella in cui si trovano gli studenti». Per la palazzina in via Di Gianfilippo (ex via Salto), invece, la Asl sta per affidare l’appalto (680mila euro) per la ristrutturazione globale. Al termine dei lavori tutti torneranno al proprio posto. (m.s.)
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