l'aquila

Ex vigile del fuoco muore in casa, trovato dopo alcuni giorni

L'uomo è stato trovato morto nella sua abitazione di Forcellette di Scoppito, a dare l'allarme i vicini

SCOPPITO. Dramma della solitudine a Scoppito. Un ex vigile del fuoco, Luca Iannini, è stato trovato morto nella sua abitazione di Forcellette di Scoppito. L’uomo, secondo i primi rilievi, sarebbe morto da una decina di giorni. A dare l’allarme sono stati i vicini che non lo vedevano da tempo. Poi l’irruzione nella sua abitazione ha confermato i tristi presagi che si erano fatti. L’uomo, secondo quanto si è appreso, non presenta tracce sul corpo riconducibili a colluttazione per cui tutto lascia presumere che si tratti di una morte naturale o un incidente domestico come, per esempio, una caduta accidentale. Sul posto sono giunti i carabinieri, coordinati dal capitano Francesco Nacca, i quali hanno fatto un approfondito sopralluogo nell’abitazione. La salma è a disposizione dell’autorità giudiziaria che oggi dovrebbe disporre almeno una ricognizione cadaverica nell’obitorio dell’ospedale San Salvatore. L’improvviso decesso dell’uomo, che aveva solo 47 anni, ha destato commozione nel centro di Scoppito.

«Quando muore una persone ancora giovane», commenta il sindaco del paese Marco Giusti, «il dramma è ancora maggiore. Dispiace non essere riusciti a stargli vicino nei momenti più difficili della sua vita. Comunque in paese lo ricorderemo tutti con grande affetto». Lo stesso sindaco è stato tra i primi ad arrivare nella casa dell’uomo una volta appresa la notizia. Iannini, da qualche anno, era in pensione per motivi di salute. Conduceva una vita assai ritirata e questo ha fatto in modo che della sua scomparsa ci si sia accorti solo alcuni giorni dopo la tragedia. La data dei funerali è ancora da fissare, ma è probabile che oggi stesso l’autorità giudiziaria conceda il nulla osta per la tumulazione con la riconsegna della salma. (g.g.)

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