Fa prostituire compagna e amica: scoperta casa a luci rosse a Raiano 

Denunciato un 51enne, inquirenti insospettiti dall’insolito via vai nell’appartamento preso in affitto Anche i clienti (fotografati) saranno ascoltati dai militari. Appuntamenti attraverso un sito di annunci 

RAIANO. Quando i carabinieri hanno fatto irruzione nell’appartamento hanno trovato una donna seminuda che stava preparando il caffè in cucina. Il cliente era appena andato via e solo per una serie di circostanze favorevoli non si è imbattuto nei militari. Non è andata altrettanto bene a un 51enne, ora indagato per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Secondo le accuse, l’uomo, residente fuori regione, faceva prostituire due donne di nazionalità cinese, tra cui la sua compagna. Il blitz dei carabinieri guidati dal maresciallo Lorenzo Troiano è avvenuto al termine di appostamenti portati avanti per una decina di giorni. Da alcune indiscrezioni trapelate, si è appreso che l’uomo e le due donne erano arrivati a Raiano ai primi di ottobre stabilendosi in una casa presa in affitto alla periferia del paese. Già dai primi giorni qualcuno aveva notato uno strano andirivieni in quell’abitazione, con uomini che entravano con fare trafelato per poi uscire dopo diversi tempo. Voci che sono arrivare immediatamente ai carabinieri, e in particolare al maresciallo Troiano, che in accordo con il comandante della compagnia di Sulmona, ha subito predisposto i controlli per verificare se i sospetti erano reali.
I primi riscontri sono arrivati con la scoperta di alcuni annunci sul portale on line Bakeka, pubblicati da due cinesi. Le due orientali indicavano Raiano, e in particolare un preciso indirizzo del paese, come luogo di «incontri terapeutici». Con massaggi che sarebbero stati salutari per il corpo e per la mente. Nulla di vero, per le accuse. Tramite appostamenti e servizi di controllo durati una decina di giorni, i carabinieri di Raiano sono riusciti a raccogliere una serie di prove e riscontri anche fotografici e con riprese video che testimoniavano il continuo traffico di clienti nella casa messa sotto controllo. Riscontri che hanno portato i carabinieri all’irruzione. Hanno aspettato che un cliente bussasse alla porta per poi entrare in azione. Ma una volta dentro casa hanno trovato solo una cinese seminuda intenta a preparare il caffè. A quel punto non hanno potuto fare altro che aspettare che tornasse a casa il 51enne per notificargli l’ordine di comparizione in caserma per comunicazioni urgenti. L’uomo è stato ascoltato alla presenza di un avvocato e con lui anche le due cinesi. Al termine dell’interrogatorio, per il 51enne è scattata una denuncia per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Al momento non sono state formalizzate ipotesi di reato per le due donne. Subito dopo il terzetto ha lasciato in fretta e furia l’appartamento di Raiano, ma le indagini sono in corso. Potrebbero essere ascoltato i frequentatori per raccogliere ulteriori prove a carico del terzetto.
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