Falciati dall’auto: 2 anni

Condannate le giovani che erano nella vettura “impazzita”

L’AQUILA. Due ragazze sono state condannate a due anni di reclusione per avere falciato con un’auto sulla quale viaggiavano un gruppo di giovani, ferendone alcuni in modo grave. Si tratta di Sara Saccone e Nicol Molina, cui è stato contestato il reato di lesioni gravi. La dinamica dell’incidente è complessa. Le due ragazze erano in un locale lungo la statale 17 quando la Saccone ha avuto un malore.

Visto che non riusciva a riprendersi, l’amica l’ha caricata sulla macchina (della stessa Saccone) e si è messa al volante (pur non avendo la patente). Non avendo tutti i rudimenti per la guida la giovane ha letteralmente falciato alcuni ragazzi che erano sulla strada. E, a quanto pare, sembra che fosse partita a fari spenti pur essendo in piena notte. Il giudice Giuseppe Nicola Grieco ha condannato entrambe nonostante l’accorata difesa dell’avvocato Maurizio Cora il quale ha sostenuto che la sua assistita, a causa del malore, non era certamente in grado di avere parte attiva nel reato e dunque, a suo dire, almeno lei avrebbe dovuto essere assolta. Secondo la linea difensiva, dunque, se la sua assistita si fosse resa conto di quanto stesse davvero accadendo, non avrebbe certo permesso alla sua amica di procedere a fari spenti.

Nel corso del giudizio anche il pm onorario Rita Di Gennaro aveva chiesto al giudice di condannare le imputate.

Entrambe, tramite i loro avvocati, si appelleranno contro la condanna.

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