chiusa l’indagine 

Ferito a colpi di bottiglia: in tre nei guai per lesioni

AVEZZANO. Sono accusati di aver pestato a sangue un 45enne marsicano dopo una discussione per questioni non ancora chiarite. Si tratta di tre giovani di Avezzano nei confronti dei quali la Procura...

AVEZZANO. Sono accusati di aver pestato a sangue un 45enne marsicano dopo una discussione per questioni non ancora chiarite. Si tratta di tre giovani di Avezzano nei confronti dei quali la Procura ha chiuso le indagini. Nei guai sono finiti Angelo Morelli, 28 anni, Filippo Morelli, 27, e Vincenzo Morelli, 25, tutti avezzanesi di etnia rom. I fatti risalgono agli inizi di giugno quando Ivo Aschiarolo, 45 anni, di Pescina, già condannato per l’omicidio di Mario Morelli nell’agosto 2005 avrebbe avuto una discussione coi tre avezzanesi. Sarebbe stato quindi picchiato selvaggiamente con calci e pugni riportando diversi traumi al volto, al torace, alle mani e alla testa. È infatti finito in ospedale con una prognosi di tre settimane. Secondo la ricostruzione dei carabinieri della compagnia di Avezzano, che hanno indagato sull’accaduto, al culmine di una discussione per questioni pregresse, i tre avrebbero cominciato a colpire alla testa ripetutamente il 45enne utilizzando anche una bottiglia. Lo avrebbero poi messo a terra continuando a colpire con calci e pugni sia alla testa che in altre parti del corpo. Subito dopo, l’arrivo dei soccorsi e il ricovero in ospedale. Sul caso è stata avviata un’indagine e nel giro di poche settimane sono stati individuati i presunti responsabili. Il sostituto procuratore Elisabetta Labanti ha così chiuso le indagini in attesa della richiesta di rinvio a giudizio che potrebbe arrivare nei prossimi giorni. Aschiarolo, quattordici anni, fa sparò a un pugile rom di Avezzano e lo uccise. Venti giorni fa invece ha ferito un suo amico al culmine di un litigio, sferrandogli quattro coltellate. Per quest’ultimo episodio è stato denunciato per lesioni, minacce e porto abusivo di un coltello da cucina con una lama di venti centimetri. Il ferito, R.P., 38enne di Celano, è stato medicato in ospedale e dimesso con una prognosi di otto giorni. Le coltellate lo hanno raggiunto a una spalla e al fianco sinistro, ma non hanno interessato organi vitali, tanto che il pm ha disposto la denuncia e non l’arresto. (p.g.)
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