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Fotovoltaico, lavori al via Sono arrivati i pannelli

CELANO. Sono arrivati i pannelli fotovoltaici che verranno posizionati nell’area di Paduli dove si sta procedendo con i lavori di sistemazione per la nascita del parco di produzione di energia....

CELANO. Sono arrivati i pannelli fotovoltaici che verranno posizionati nell’area di Paduli dove si sta procedendo con i lavori di sistemazione per la nascita del parco di produzione di energia. Migliaia di pannelli sono stati stipati all’interno di un capannone, struttura ovviamente sorvegliata 24 ore su 24. Nell’area dove nascerà il parco proseguono intanto i lavori. Il responsabile del cantiere, Geronimo Bontea ha spiegato che in questi giorni si sta procedendo con il posizionamento di alcuni pali che serviranno come struttura per reggere i pannelli. «Stiamo lavorando senza risparmiarci», ha spiegato Bontea, «stiamo verificando, tra le altre cose, la stabilità dei pali, ma a breve provvederemo con lo sbancamento e il livellamento del terreno dell’intera area». Bontea ha fatto sapere che il sottosuolo della zona in alcuni punti è pieno di acqua, cosa che comunque sapevano tanto che sono stati presi gli adeguati accorgimenti. «I pali sono stati conficcati nel terreno per provare non solo la consistenza del suolo e la loro solidità», ha proseguito il responsabile del cantiere, «ma anche la resistenza al vento e altri fattori ambientali».

Insomma il parco fotovoltaico, che in 20 anni dovrebbe portare nelle casse del Comune 100 milioni di euro, sembra stia prendendo forma ogni giorno che passa. Lo stesso Bontea ha fatto sapere che i lavori saranno riconsegnati entro ottobre, quando l’impianto dovrebbe essere funzionante e pronto per produrre energia elettrica. L’impianto fotovoltaico è stato oggetto della campagna elettorale appena trascorsa e il sindaco Settimio Santilli ne ha fatto il suo cavallo di battaglia. Sull’argomento sono intervenuti anche gli altri candidati, e l’argomento ha creato non pochi scontri e scambi di accuse tra i vari partecipanti. La questione ha tenuto e sta tenendo banco anche nella vita sociale della città: i residenti, infatti, si chiedono come verranno utilizzati i 5 milioni di euro l’anno che entreranno nelle casse comunali.

Dante Cardamone

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