PESCASSEROLI

I cuccioli di Amarena si sono riuniti e stanno bene: ricerche sospese / VIDEO

Il Parco continua a monitorare gli orsetti ma non tenta più la cattura. L'appello: in caso di avvistamento fortuito, non tentare di avvicinarsi ma segnalare il luogo. Manifestazione animalista domenica

PESCASSEROLI. Sono ufficialmente sospese le attività di cattura dei due cuccioli dell'orsa Amarena, ma proseguiranno quelle di monitoraggio. Lo comunica oggi - a 5 giorni dell'uccisione di Amarena - il Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise (Pnalm) facendo sapere che la decisione è stata presa sulla base del fatto che i due esemplari sarebbero stati avvistati di nuovo insieme e si sarebbero allontanati dalla zona più antropizzata del Fucino, dimostrando così di essere riusciti a sopravvivere e quindi ad alimentarsi e a muoversi autonomamente nel territorio, per quanto non siano affatto scongiurati i rischi per una loro nuova separazione nonché quelli della loro sopravvivenza.

GUARDA IL VIDEO

Ecco i cuccioli di Amarena appena dopo la morte della mamma
Il video è stato girato a San Benedetto dei Marsi nella notte tra l'1 e il 2 settembre

Nella stessa nota il Pnalm chiede ai cittadini di rinunciare ad andare a cercare di avvistare i cuccioli, di non intralciare in alcun modo le operazioni di monitoraggio, e aggiunge: "In caso di avvistamento fortuito, non tentare per alcun motivo di avvicinarsi ai cuccioli ma segnalare prontamente il luogo al Servizio di Sorveglianza del Parco (0863/9113241) o ai carabinieri (112)".

leggi anche: foto d'archivio Orsa uccisa, minacce al telefono sbagliato del cacciatore Una donna denuncia: "Da tre giorni non viviamo più. Non riusciamo nemmeno a spiegare che non siamo noi quelli che l'hanno ammazzata"

"Chiediamo di procedere a basse velocità lungo tutte le strade che collegano l'area meridionale del Fucino con il Parco e ovviamente nelle aree interne al Parco". 

Intanto il corpo di Amarena è stato portato nel pomeriggio all'Istituto Zooprofilattico di Teramo (Izs) per l'esame necroscopico previsto in giornata. La carcassa era arrivata ieri sera a Teramo e questa mattina, a bordo di un furgone rosso, era stata portata nella clinica veterinaria dell'università di Teramo per gli esami radiografici. La procedura per le lastre si è protratta per molte ore, cosicché tecnicamente l'autopsia è stata fatta nel pomeriggio.

Insieme ai periti, il veterinario Rosario Fico e il tecnico balistico Paride Minervini, all'università era presente anche il veterinario dell'Istituto Zooprofilattico Stefania Salucci, che risiede ad Avezzano (L'Aquila). La Procura di Avezzano che indaga sull'uccisione di Amarena ha chiesto ai periti di chiarire la dinamica dell'evento; per questo ieri i due periti si sono recati a casa dell'indagato, Andrea Leombruni, per prendere visione dell'area dove è avvenuta la sparatoria.

leggi anche: L'uomo che ha ucciso Amarena: "Non dormo da 3 giorni, vivo una gogna" A tre giorni della morte dell'orsa parla Leombruni. La moglie aggiunge: "Non è giusta questa violenza e questo martirio che ci stanno facendo. C'è la Procura che indaga"

A quanto appreso fin qui, Amarena sarebbe stata raggiunta da un unico colpo di carabina 7.62 che l'avrebbe colpita alla spalla in una zona vitale: dalle lastre e dall'esame autoptico si capirà se il colpo è partito dall'alto verso il basso e quale sia stata l'agonia dell'animale.

Il mondo animalista prepara una manifestazione a San Benedetto dei Marsi per domenica 10 settembre. L'associazione Animalisti Italiani lancia l'appello via social: "Se anche tu come noi credi che sia urgente tutelare i diritti della fauna selvatica, partecipa insieme agli Animalisti Italiani alla manifestazione che abbiamo organizzato in sinergia con il Partito Animalista Europeo domenica 10 settembre alle ore 15 a San Benedetto dei Marsi (Aq). Ci ritroveremo in piazza RIsorgimento. Se vuoi partire in pullman con noi da Roma il punto di incontro è via Tuscolana 1252, uscita metro A Giulio Agricola (lato negozio Media World) alle ore 12,30. Richiesto un contributo simbolico di 11 euro. Preghiamo tutti gli interessati di dare immediata conferma di partecipazione al numero 329 629 2948".