<strong>Verso la Perdonanza. </strong>Nominato il comitato della 716ª edizione

Il cardinale tedesco Kasper ad agosto apre la Porta Santa

L'AQUILA. Un porporato tedesco aprirà la Porta Santa. Il cardinale Walter Kasper, 77 anni, fino a pochi giorni fa presidente del pontificio consiglio per l'Unità dei cristiani e la commissione per il dialogo con l'Ebraismo, carica lasciata per ragioni di età, è l'inviato di Papa Benedetto XVI all'apertura della Porta Santa della basilica di Santa Maria di Collemaggio. La conferma è appena arrivata dal Vaticano alla Curia dell'Aquila. Il sindaco ha nominato un comitato di 12 persone.

PRIMI PASSI.
Primi passi, insomma, verso l'organizzazione della 716ª edizione della festa aquilana per eccellenza. Una festa che l'anno scorso, a quattro mesi dal terremoto, fu celebrata in un clima di profonda mestizia in memoria delle 308 vittime del sisma. Toccò al cardinale segretario di Stato di Sua santità, Tarcisio Bertone, aprire la Porta Santa di Collemaggio. Per la parte religiosa, stavolta l'inviato è un cardinale in pensione. Per la parte laica, invece, il sindaco ha provveduto a nominare, lo scorso 2 luglio, un comitato promotore delle manifestazioni da lui stesso presieduto e che ha come vicepresidente l'assessore comunale ai Grandi eventi Marco Fanfani. Un segnale, questo, di un lento ritorno alla normalità per una comunità ancora piegata dalle ferite del terremoto.  

IL COMITATO.
Il comitato organizzatore della festa annovera anche l'assessore comunale e vicepresidente del consiglio provinciale Stefania Pezzopane, con Gabriele Perilli (da poco passato a Rifondazione comunista), il consigliere comunale Maurizio Capri, Giovanna Di Matteo, Sara Cecchini, il maggiore dell'Esercito Pietro Piccirilli, don Claudio Tracanna portavoce dell'arcidiocesi, Luana Masciovecchio, il consigliere provinciale Guido Quintino Liris, Luciana Cucchiella, Antonio Ruzza, stretto collaboratore di don Daniele Pinton cerimoniere dell'arcivescovo, monsignor Giuseppe Molinari.  

LA FIACCOLA.
Tutte da mettere a punto, tuttavia, le iniziative legate alla manifestazione che saranno condizionate dalla situazione di difficoltà che si vive in città quindici mesi dopo il sisma. Secondo quanto si è appreso, l'arrivo della fiaccola del Morrone, con l'accensione del tripode della pace, avverrà in piazza Duomo mentre l'anno scorso la staffetta approdò a Collemaggio. Nel piazzale della basilica, che potrà mostrare la sua facciata (restaurata con lavori extra-sisma, terminati da poco tempo), verrà celebrata la messa solenne all'aperto. La basilica è stata puntellata e messa in sicurezza in attesa dell'avvio dei lavori per un restauro che si prevede lungo e difficile anche a causa della mancanza di fondi nonostante il monumento-simbolo della città, e del romanico abruzzese, sia il pezzo da novanta della lista di nozze dei monumenti da adottare. 

LA MANNOIA. La cantante Fiorella Mannoia ha annunciato che donerà un concerto all'Aquila proprio in occasione della Perdonanza celestiniana. Sono ancora da definire luogo e data dell'evento, al quale potrebbero partecipare anche altri big della musica italiana come Renato Zero che già si è detto pronto a fare la sua parte in un concerto da dedicare agli aquilani.

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