Il ciclista Pizzica: aiutiamo i venezuelani

PRATOLA PELIGNA. Non dimenticare il popolo del Venezuela alle prese con la repressione. A lanciare l'appello è Romolo Pizzica, di Pratola Peligna, insieme a un gruppo di venezuelani originari dell'Italia. «Le sofferenze del popolo venezuelano stanno passando in secondo piano», afferma l'uomo famoso per le sue imprese in bicicletta, «tutti i giorni la repressione colpisce giovani e cittadini aggrediti dagli agenti alle dipendenze del presidente Maduro. Ringrazio il sindaco Antonio De Crescentiis per la lettera inviata al presidente del Consiglio italiano a favore della causa venezuelana, ma credo che l'Italia e l'Abruzzo dovrebbero fare di più per un Paese dove è forte la comunità degli italiani. Inoltre a breve lanceremo delle iniziative per far conoscere le drammaticità della repressione in Venezuela». Banchetti informativi che dovrebbero essere realizzati anche grazie al contributo di altre persone nate in Venezuela, ma originarie dell'Italia e residenti nella Valle Peligna. La crisi nel Venezuela è esplosa a febbraio, quando le proteste pacifiche di studenti e classe media sono state fermate con la violenza da parte della Guardia nazionale.

Federico Cifani

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