Il commento a caldo di Legnini: al Csm ci attende un lavoro gigantesco

“Ci attende un lavoro gigantesco”. È conscio della mole di lavoro che dovrà affrontare, l’avvocato Giovanni Legnini, fresco di elezione alla vicepresidenza del Consiglio della Magistratura. Legnini parla in un’intervista alla Stampa. “ È enorme la mole di incarichi direttivi che dovremo decidere nei prossimi mesi. Questa situazione ci impone di assumere innanzitutto i criteri del merito”.

Sottinteso: meno i criteri di appartenenza a questa o quella corrente?, chiede il giornalista “Il protagonismo delle componenti associate è una risorsa. Nell’ottica di cui dicevo, ciascuno di noi deve assicurare il criterio del merito. Oltre alla speditezza nella decisione. In passato, si sa, ci sono stati seri problemi legati ai tempi delle decisioni”. Sul tavolo, c’è subito da affrontare il dossier Palermo, con nomine delicate.

E il taglio delle ferie dei magistrati, che tanto ha fatto discutere? «Ne parleremo fin da subito di questo come di altri temi. La magistratura associata si è già espressa. So che il ministro Andrea Orlando sta lavorando a una possibile mediazione. Vedremo. Di sicuro le ferie saranno oggetto di una delle nostre prime riflessioni».