Il prof Fusillo sposa il compagno a Roma

Il docente di letterature comparate dell’Ateneo aquilano gioisce sui social: «Trentuno anni insieme»

L’AQUILA. «Per noi è il riconoscimento legale che viene dopo 31 anni di vita insieme, il che ci riempie di emozione e gioia; pur nei suoi difetti la legge Cirinnà è stato un primo grande passo per l’Italia».

Usa poche parole per descrivere uno dei giorni più importanti della sua vita il docente dell’Ateneo aquilano Massimo Fusillo qualche ora dopo l’unione con il compagno di sempre: Roberto Henke. Il rito civile si è svolto ieri pomeriggio nell’ufficio anagrafe del Comune di Roma, alla presenza di pochi amici e parenti. Il docente, tuttavia, ha voluto subito condividere la notizia con il popolo virtuale di Facebook, postando una fotografia con i suoi testimoni corredata da una frase: «Finalmente sposi! Roberto ed io dopo 31 anni insieme abbiamo celebrato oggi la nostra unione civile!».

La cerimonia è una delle primissime dopo il 14 gennaio scorso, quando il consiglio dei ministri ha dato il via libera ai tre decreti attuativi che rendono completo il percorso normativo e ordinamentale del disegno di legge proposto dalla senatrice Monica Cirinnà del Partito Democratico. La legge Cirinnà per la prima volta in Italia riconosce diritti e doveri delle coppie omosessuali che vogliono unirsi civilmente e delle coppie eterosessuali e omosessuali che non vogliono sposarsi, ma solo registrare la loro convivenza. La legge sulle unioni civili introduce due istituti diversi per le coppie omosessuali e per le coppie etero. Vengono introdotti diritti e doveri importanti per le coppie omosessuali tanto da avvicinare le unioni civili all’istituto del matrimonio. «Una legge che rappresenta un grande passo in avanti in Italia», secondo lo stesso docente che insegna Critica Letteraria e Letterature Comparate all’Università dell’Aquila, dove è anche coordinatore del dottorato di ricerca in Generi letterari. Fusillo, nel 2010, è stato professore invitato per il dottorato di ricerca in Letterature comparate di Paris 3 Nouvelle Sorbonne. Ha studiato alla Scuola Normale di Pisa e all’Università di Monaco di Baviera con una borsa della Alexander von Humboldt-Stiftung. Il docente è anche il presidente di un’associazione di orientamento Gay “Leather Club Roma” è come tale, nel 2009, ha denunciato anche un episodio di violenza di carattere omofobo, nella capitale. Tantissimi gli auguri ricevuti ieri dalla coppia sui social, soprattutto da parte dei numerosi alunni dell’insegnante, tra i più amati dell’Ateneo.

«Oggi», conclude il docente, «anche per noi si realizza un sogno».

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