In 400 alla Marcia per il creato nei luoghi di San Francesco

CASTELVECCHIO SUBEQUO. Oltre 400 pellegrini hanno dato vita alla quarta edizione della Marcia per il creato da poco conclusasi. L’iniziativa, che conferma la buona riuscita del progetto, è iniziata con la benedizione del “Buon cammino” impartita da padre Roberto Scocchia del convento di Santa Maria Valleverde a Celano. I pellegrini, in circa 8 ore, hanno raggiunto il convento di San Francesco a Castelvecchio Subequo, percorrendo a piedi il sentiero che collega i centri di Celano, Aielli, Collarmele, Gagliano Aterno e Castelvecchio Subequo. Un itinerario che per la maggior parte attraversa l’area protetta del Parco regionale Sirente-Velino, e pensato per metter insieme la spiritualità, legata alla storia dei luoghi frequentati da San Francesco e dal beato Tommaso da Celano, e il rispetto per la natura. L’idea è nata quattro anni fa da Pasquale Casale dell’Ufficio parchi e aree protette della Regione e nel corso del tempo ha avuto il benestare di molte altre istituzioni, a partire dal Parco Sirente Velino. «Una bella giornata», ha detto Ezio Ciciotti, assessore comunale di Celano, «passata all’insegna dell’amicizia e della spiritualità, caratterizzata dalla grande partecipazione a un avvenimento che ormai è entrato nella tradizione degli appuntamenti estivi abruzzesi». L’organizzazione è stata curata da Igino Chiuchiarelli, con la collaborazione di Forestale, Croce rossa, Cai, Fondo per l’ambiente italiano e Italia Nostra. (f.c.)

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