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In treno a Tagliacozzo alla scoperta del borgo
Ferrovie Italiane investirà sei miliardi per i viaggi verso i centri minori più belli L’assessore Mastroddi: una collaborazione già avviata coi pacchetti turistici
TAGLIACOZZO. Scoprire i borghi più belli d'Italia in treno. È quanto si propone il patto tra Trenitalia e l’associazione nazionale dei Borghi più belli del nostro Paese. Le località promosse dall’associazione sono, secondo un articolo apparso su “Il Sole 24 ore” 282. Quelle raggiungibili col treno 25. Dell'Abruzzo ve n’è una sola: Tagliacozzo che si può raggiungere in un’ora e 20 minuti da Roma e in due da Pescara. L'obiettivo dell’accordo è quello di valorizzare il grande patrimonio di storia, arte, cultura, ambiente e tradizioni dei piccoli centri, raggiungibili con un mezzo di trasporto ecologico e sicuro qual è il treno. Servizio che verrà ulteriormente potenziato.
È previsto, infatti, il più grande piano di rinnovo della flotta regionale mai avvenuto nella storia delle Ferrovie italiane: 600 nuovi treni per un investimento di sei miliardi di euro.
«Una nuova flotta» sostiene Maria Giaconia, direttrice divisione passeggeri regionali di Trenitalia, «che renderà i viaggi regionali ancora più confortevoli e puntuali e garantirà anche una forte attenzione alla sostenibilità ambientale». Secondo il presidente dell’associazione Borghi più belli d’Italia, Fiorello Primi, l’accordo «ci aiuta ad aumentare la visibilità di questi piccoli centri che rappresentano il nucleo centrale e vitale dell’Italia più autentica che tutto il mondo ci invidia».
Il potenziamento del servizio di trasporto, unito a un incremento delle strutture ricettive, attraverso il previsto utilizzo del patrimonio immobiliare del centro storico come “albergo diffuso”, potranno rendere Tagliacozzo ancora più attrattiva e rilanciarne il turismo, al quale, negli ultimi decenni, lo stato di abbandono di Marsia ha inferto un colpo mortale. Non va poi dimenticato che negli anni Ottanta il centro storico di Tagliacozzo, che si fregia tra l’altro della meravigliosa piazza dell’Obelisco, è stato catalogato dalla Einaudi tra gli 11 centri minori più belli d’Italia. Soddisfazione per la scelta di Tagliacozzo ha espresso, a nome della giunta, l’assessore al patrimonio culturale, Giuseppe Mastroddi.
«La collaborazione avviata in questi due anni con Trenitalia», sottolinea l’assessore, «sta dando i suoi frutti. Già dalla prossima stagione estiva i visitatori potranno usufruire di pacchetti turistici che prevedono sconti sia sui biglietti del treno sia su quelli degli spettacoli del Festival di Mezza Estate. Trenitalia», prosegue, «si è dimostrata inoltre disponibile ad assegnarci in comodato d’uso alcuni locali della stazione ferroviaria da utilizzare come ufficio turistico. Nella piazza antistante la stazione erigeremo anche un monumento a Dante Alighieri, che verrà inaugurato il 6 luglio, in occasione della visita del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella». I Borghi raggiungibili col treno, oltre a Tagliacozzo, sono: Bard in Valle d’Aosta; Monbaldone, Orta San Giulio e Vogogna in Piemonte; Chiusa, Egna e Vipiteno in Alto Adige; Montagnana in Veneto; Venzone in Friuli Venezia Giulia; Moneglia, Finalborgo, Laigueglia, Borgio Verrezzi, Campo Ligure e Vernazza in Liguria; Grottammare nelle Marche; Brisighella in Emilia Romagna; Castiglione del Lago, Passignano sul Trasimeno e Spello in Umbria; Buonconvento in Toscana; Vietri sul Mare in Campania; Chianalea in Calabria; Cefalù in Sicilia.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
È previsto, infatti, il più grande piano di rinnovo della flotta regionale mai avvenuto nella storia delle Ferrovie italiane: 600 nuovi treni per un investimento di sei miliardi di euro.
«Una nuova flotta» sostiene Maria Giaconia, direttrice divisione passeggeri regionali di Trenitalia, «che renderà i viaggi regionali ancora più confortevoli e puntuali e garantirà anche una forte attenzione alla sostenibilità ambientale». Secondo il presidente dell’associazione Borghi più belli d’Italia, Fiorello Primi, l’accordo «ci aiuta ad aumentare la visibilità di questi piccoli centri che rappresentano il nucleo centrale e vitale dell’Italia più autentica che tutto il mondo ci invidia».
Il potenziamento del servizio di trasporto, unito a un incremento delle strutture ricettive, attraverso il previsto utilizzo del patrimonio immobiliare del centro storico come “albergo diffuso”, potranno rendere Tagliacozzo ancora più attrattiva e rilanciarne il turismo, al quale, negli ultimi decenni, lo stato di abbandono di Marsia ha inferto un colpo mortale. Non va poi dimenticato che negli anni Ottanta il centro storico di Tagliacozzo, che si fregia tra l’altro della meravigliosa piazza dell’Obelisco, è stato catalogato dalla Einaudi tra gli 11 centri minori più belli d’Italia. Soddisfazione per la scelta di Tagliacozzo ha espresso, a nome della giunta, l’assessore al patrimonio culturale, Giuseppe Mastroddi.
«La collaborazione avviata in questi due anni con Trenitalia», sottolinea l’assessore, «sta dando i suoi frutti. Già dalla prossima stagione estiva i visitatori potranno usufruire di pacchetti turistici che prevedono sconti sia sui biglietti del treno sia su quelli degli spettacoli del Festival di Mezza Estate. Trenitalia», prosegue, «si è dimostrata inoltre disponibile ad assegnarci in comodato d’uso alcuni locali della stazione ferroviaria da utilizzare come ufficio turistico. Nella piazza antistante la stazione erigeremo anche un monumento a Dante Alighieri, che verrà inaugurato il 6 luglio, in occasione della visita del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella». I Borghi raggiungibili col treno, oltre a Tagliacozzo, sono: Bard in Valle d’Aosta; Monbaldone, Orta San Giulio e Vogogna in Piemonte; Chiusa, Egna e Vipiteno in Alto Adige; Montagnana in Veneto; Venzone in Friuli Venezia Giulia; Moneglia, Finalborgo, Laigueglia, Borgio Verrezzi, Campo Ligure e Vernazza in Liguria; Grottammare nelle Marche; Brisighella in Emilia Romagna; Castiglione del Lago, Passignano sul Trasimeno e Spello in Umbria; Buonconvento in Toscana; Vietri sul Mare in Campania; Chianalea in Calabria; Cefalù in Sicilia.
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