Inchiesta di Balsorano, si dimette Margani

La presidente del consiglio comunale lascia l’incarico: «Ho chiesto chiarimenti, ma non li ho avuti»

BALSORANO. L’amministrazione comunale di Balsorano perde pezzi: si è infatti dimessa la presidente del consiglio. Romina Margani ha protocollato in Comune le sue dimissioni come consigliera comunale e come presidente dell’assise civica prendendo di fatto le distanze dalla maggioranza alla luce della bufera giudiziaria che ha coinvolto parte della giunta comunale. L’inchiesta sui presunti appalti truccati al Comune di Balsorano ha interessato il dirigente dell’ufficio tecnico dell’ente Pietro Mazzone, sindaco di Campoli Appennino, paese del Frusinate, il primo cittadino Mauro Tordone, e poi Gino Capoccitti, consigliere di maggioranza in carica ed ex vicesindaco, Rocco Tullio Servio, ex assessore, Silvana Caringi, imprenditrice nel settore funerario, Alessandro Gismondi, rappresentante legale della stessa ditta, Alessandra Magnarini, geometra, e Aquilino Tatangelo, ingegnere.

«A distanza di una settimana dall’evento giudiziario che ha coinvolto il Comune di Balsorano», ha spiegato la consigliera dimissionaria Margani, «questa mattina (ieri per chi legge) ho rassegnato le dimissioni da consigliera comunale e da presidente del consiglio comunale in carica da pochi mesi. Non entro nel merito della vicenda», ha continuato l’ex presidente del consiglio comunale di Balsorano, «perché quello che so l’ho letto sulla stampa. Ad ogni modo, a nove giorni dall’accaduto, non ho avuto alcun chiarimento interno e come membro di quest’amministrazione la ritengo una cosa inaccettabile. Continuerò comunque, per quanto possibile, a lavorare per il mio paese anche fuori dalle mura del palazzo comunale per portare avanti i progetti a cui da tempo mi sto dedicando». L’indagine, portata avanti dal commissariato di Avezzano e coordinata dal pm Roberto Savelli, è partita da una denuncia di un dipendente comunale silurato e poi reintegrato. Quest’ultimo già nel 2012 aveva presentato un esposto in Procura contro la sua estromissione dalla guida dell’ufficio tecnico del Comune di Balsorano. Al suo posto, poi, arrivò Mazzone, coinvolto oggi nella vicenda giudiziaria. Nei giorni scorsi gli indagati si sono presentati davanti al giudice del tribunale di Avezzano per l’interrogatorio di garanzia.(e.b.)

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