L'AQUILA

Inchiesta Ricostruzione, interrogatori al via

Primi interrogatori, questa mattina, di 6 degli indagati dell'inchiesta "L'importante è partecipare", su presunte tangenti negli appalti pubblici gestiti dai beni culturali.

L'AQUILA. Primi interrogatori, questa mattina, di 6 degli indagati dell'inchiesta "L'importante è partecipare", su presunte tangenti negli appalti pubblici gestiti dai beni culturali. Il primo a presentarsi davanti al gip Giuseppe Romano Gargarella è stato Lionello Piccinini, geometra del Mibact, che si è avvalso della facoltà di non rispondere. "Non abbiamo ancora avuto accesso alla documentazione", ha detto il suo legale, l'avvocato Marco De Paulis. "Quando la avremo, all'esito di un attento esamw, chiederemo di essere ascoltati". Anche l’avvocato Emilio Bafile, difensore di Berardino Di Vincenzo (il figlio), per il momento ha scelto per i suoi assistiti la linea del silenzio. “Per il momento ci avvaliamo della facoltà di non rispondere", ha detto, "perché ci sono otto faldoni da visionare e il deposito degli atti è avvenuto solo venerdì".Davanti al pm, questa mattina, anche il figlio di Di Vincenzo, Giancarlo, che si è avvalso della facoltà di non rispondere come ha fatto anche Mauro Marchetti, architetto del Segretario Mibact, difeso dall’avvocato Francesca Caccia. Leonardo Santoro, geometra della soietà cooperativa "L'Internazionale", difeso dall'avvocato Stefano Rossi, ha invece rispsoto alle domande del pm. "Il mio assistito", ha detto l'avvocato Rossi, "ha risposto a tutte le domande spiegando le scelte tecniche adottate, sulle quali il Pubblico Ministero ha affermato di voler procedere con altre verifiche”. Ascoltato anche l'architetto Antonio Zavarella, responsabile del collaudo del teatro comunale dell'Aquila, difeso dall'avvocato Antonella Di Nino, che all'uscita non ha voluto rilasciare dichiarazioni. Sono 35 le persone iscritte nel registro degli indagati, tra funzionari pubblici, tecnici e imprenditori. di queste dieci sono agli arresti domiciliari, mentre per altre 5 è stata disposta l'interdizione dall'attività professionale.