l'Aquila

Invasione di topi a Pettino, mangiano anche le auto nei garage

La denuncia dei residenti: l’invasione perché si annidano nelle case inagibili e le esche sono inefficaci

L’AQUILA. Viene segnalato da Pettino uno dei tanti problemi, forse sottovalutato, scaturiti dal terremoto: colonie di topi che si annidano nei palazzi danneggiati dal sisma e non ristrutturati e girano indisturbati. Tra i tanti problemi connessi alla presenza dei ratti, oltre al pericolo di infezioni, ci sono anche danni imprevisti.

Il racconto arriva da una dottoressa che abita in via del Colle a Pettino. «I topi», dice, «sono penetrati nella mia Mercedes dove ho trovato ben due nidi. Essi hanno rosicchiato non solo i cavi dell’impianto elettrico ma anche le gomme. I danni ci sono stati eccome. Infatti la macchina è restata ferma per le varie riparazioni per almeno una settimana e poi si è anche dovuta fare una bonifica».

Non si tratta di cose di poco conto. Poi si è anche scoperto che più le gomme delle ruote delle auto sono di buona qualità più sono preferite dai roditori.

«Per evitare di essere di nuovo presa di mira dai roditori, «ha aggiunto la dottoressa aquilana, «mi sono dovuta dotare di una sorta di kit per le esche, visto che quelle disseminate sul territorio non sono adeguate». Le esche acquistate dalla donna aquilana sono molto costose, ma hanno la qualità di restare efficaci per almeno un anno e mezzo.

«Quelle che sono state posizionate da una ditta che ha questo appalto», prosegue, «restano efficaci solo per una settimana o poco più. Poi non servono più a nulla, a meno che non vengano sostituite».

Ma questo, secondo quanto si è appreso, non avviene con la frequenza opportuna, per cui i roditori restano in vita.

Tra le esche per topi, secondo alcuni esperti, è bene scegliere un alimento che conoscono bene perché si tratta di animali molto diffidenti: i veleni non sono così efficaci come si crede, proprio perché, non riconoscendo l’alimento, i roditori ne assumono in piccole dosi, non letali, che provocano negli animaletti soltanto lievi disturbi. Successivamente, i topi ne memorizzano la pericolosità e rinforzano le proprie difese immunitarie. Resta il fatto che non sempre le ditte, che dopo anni devono ristrutturare gli edifici inagibili, fanno una disinfestazione adeguata alle esigenze.

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