Isola pedonale abolita per le feste I comitati civici attaccano il Comune.

AVEZZANO. Si sollevano le prime proteste contro l’abolizione dell’isola pedonale in centro durante il periodo festivo. Comitati e associazioni cittadine che da anni lottano per ottenere la zona a traffico limitato contestano la decisione del Comune, che da ieri ha disposto il via libera alle automobili in centro anche nei giorni festivi e nelle domeniche, fino al giorno della Befana. «Siamo alle solite», sostengono due comitati cittadini: «anche quest’anno l’amministrazione Floris va in controtendenza con il resto del mondo». La revoca dell’isola pedonale in centro è stata predisposta, secondo il Comune, «al fine di agevolare le attività commerciale durante il periodo natalizio». Da domani, anche la domenica pomeriggio e nei giorni festivi, le auto potranno entrare e parcheggiare nelle vie del centro.

Non ci sarà lo stop al traffico neanche nei giorni festivi, come Natale e Capodanno. Una decisione che ha suscitato subito le proteste dei cittadini che si battono per la zona a traffico limitato permanente. Secondo Dario Andreozzi del comitato Pro isola pedonale, «il periodo natalizio è quello in cui più volentieri i cittadini desiderano fare una passeggiata in centro, tra le vetrine dei negozi, senza il problema delle auto e dello smog. Poi ci sono i mercatini in piazza Risorgimento, le mostre di presepi. Con il traffico», afferma «la città sarà invivibile anche a Natale. Questa posizione», continua Andreozzi «è una costante dell’amministrazione guidata dal sindaco Floris, che si piega alle richieste degli esercenti.

Ma a loro volta i commercianti sono convinti che senza isola pedonale possano risolvere i loro problemi di affari. Invece è proprio il contrario», sostiene Andreozzi «visto che in un ambiente accogliente e rilassante il cliente è incentivato a guardare le vetrine e a fare acquisti. Con il caos e la carenza di parcheggi, invece», conclude Andreozzi «preferiranno scegliere i centri commerciali». Il presidente del comitato pro isola chiede infine che almeno per il giorno di Natale e a Capodanno, quando i negozi sono comunque chiusi, venga ripristinata la zona a traffico limitato.

Contrario alla decisione del Comune anche il «Comitato mobilità sostenibile marsicana»: «Tutto il resto del mondo ragiona in modo opposto», afferma il presidente Dario Raglione «i centri cittadini sono fatti per essere vissuti e la zona è a traffico pedonale privilegiato, come è quella di Avezzano, prevede per sua natura l’esclusione delle auto, soprattutto durante le feste. E’ una battaglia importante», sottolinea «e presto faremo partire una petizione popolare per la realizzazione della pista ciclabile in centro».