L’acqua esce a singhiozzo nelle case di otto comuni

Guasto alla centrale idrica della sorgente Liri, al lavoro i tecnici del Consorzio Problemi da Tagliacozzo a Carsoli, avvisi dei sindaci alla popolazione

TAGLIACOZZO. Acqua a singhiozzo in otto comuni della Marsica occidentale a causa a di un guasto alla centrale.

Il problema è avvenuto durante la notte di San Silvestro ed è stato subito segnalato al gestore che già dal primo gennaio ha messo in campo i propri tecnici, così come specificato dall’amministrazione comunale di Tagliacozzo.

Sono in corso lavori per evitare ulteriori disagi alla popolazione. Infatti, se guasto non dovesse essere riparato in tempi brevi tutti i comuni si ritroverebbero, nelle prossime ore, con i rubinetti totalmente a secco.

Inizia male, quindi, l’anno per i residenti del territorio servito, dal punto di vista idrico, dalla sorgente del Liri.

In particolare il disservizio sta interessando i comuni di Tagliacozzo, Sante Marie, Cappadocia, Magliano de’ Marsi, Carsoli, Oricola, Rocca di Botte e Pereto.

Il sindaco di Tagliacozzo, Maurizio Di Marco Testa, e via via anche gli altri primi cittadini, hanno diramato un avviso alla popolazione per segnalare il disservizio. Molti rubinetti, infatti, sono già a secco.

La comunicazione ufficiale è arrivata dal Cam (Consorzio acquedottistico marsicano) che ha spiegato come i propri tecnici stiano già «eseguendo lavori urgenti di riparazione del guasto sulla centrale idrica della sorgente Liri».

Nella comunicazione viene spiegato che «il guasto alle condutture è avvenuto nella notte di San Silvestro e che in conseguenza di ciò potrebbero verificarsi disservizi all’utenza».

In particolare, il guasto comporta una riduzione della portata dell’acqua, con riflessi inevitabili sulle utenze dei cittadini.

I Comuni dotati di cisterne per la raccolta dell’acqua stanno usufruendo delle ultime risorse, ma presto la situazione potrebbe diventare difficile.

In passato, alla base di crisi idriche nei comuni interessati c’era il maltempo.

In particolare i temporali spesso causano l’intorbidimento dell’acqua al punto che i rilevatori bloccano il flusso idrico, facendo rimanere migliaia di utenti a secco. Stavolta invece la problematica sarebbe legata a un guasto alla rete.

Pietro Guida

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