L'Aquila, assalito dal cinghiale a cui aveva sparato: grave cacciatore

L'incidente durante una battuta tra i boschi di San Pio delle Camere. L'uomo è stato operato e ricoverato in Chirurgia con 45 giorni di prognosi

L'AQUILA. Un cacciatore è ricoverato nel reparto di Chirurgia dell'ospedale San Salvatore dell'Aquila in seguito all'assalto di un cinghiale. Ha rischiato di avere un epilogo tragico la battuta di caccia organizzata domenica scorsa tra i boschi di San Pio delle Camere. L'uomo, S.F., 65 anni di San Pio, durante la battuta ha incrociato un cinghiale e gli ha sparato con il suo fucile, riuscendolo a ferire. Quando si è avvicinato per abbattere il selvatico, però, nonostante il cinghiale fosse ferito, lo ha assalito, colpendolo alle gambe e in altri punti del corpo. A salvare S.F. sarebbe stato un altro cacciatore che, dopo aver abbattuto il cinghiale, ha dato l'allarme ai soccorsi. Portato al pronto soccorso, l'uomo è stato operato e sottoposto a una forte cura antibiotica. La prognosi di guarigione è di 45 giorni salvo complicazioni.