Il presidente Gizzi: «Puntiamo a un campionato tranquillo». L’ex gloria rossoblù Giampaolo Rossi proposto come dirigente

L'Aquila calcio, comincia l'avventura

Presentata la squadra in centro storico con il sindaco e il vescovo D'Ercole

L'AQUILA. Le note di «Meravigliosa creatura» di Gianna Nannini, la benedizione del vescovo ausiliare, Giovanni D'Ercole e la presenza di Giampaolo Rossi, vecchia gloria rossoblù, per suggellare un suo possibile ritorno nella società rossoblù, come dirigente. L'Aquila Calcio saluta la città prima di partire con la nuova avventura in Seconda divisione. Stavolta la cornice è stata quella del centro storico, con il palco montato in piazza Duomo.

Al microfono del giornalista Matteo Vespasiani si sono alternati il sindaco Massimo Cialente e i vertici rossoblù, da Elio Gizzi ai vice Massimiliano Nurzia e Peppe Taffo per presentare la rosa che ha già iniziato a giocare in Coppa Italia.  Una festa per la città che non ha rinunciato ad un accenno di polemica per quello che concerne la carenza degli spazi sportivi, anche alla luce del terremoto.  Ma dalle storie difficili che il sisma ha lasciato trae spunto la vicenda sportiva dell'Aquila, capace di raggiungere una categoria superiore lavorando in condizioni di difficoltà.

A raccontare la storia anche le testimonianze del direttore generale, Fabio Aureli, del direttore di mercato, Ercole Di Nicola e del mister Leonardo Bitetto. «Il nostro obiettivo», ha ribadito il presidente Gizzi, «è quello di fare un campionato tranquillo e puntare alla crescita di questa realtà».  Un percorso che prevede anche il progetto per la realizzazione di un nuovo centro sportivo a Pizzoli. Intanto ci sono due nuovi acquisti. Si tratta di Antonio Compierchio, proveniente del Foggia, e Saverio Cutrupi, ex Siena. (fab.i.)

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