L'Aquila, giro di vite sulla movida: arrestato con la cocaina

L’AQUILA. Giro di vite sulla movida aquilana. Il giovedì sera, tradizionale appuntamento di metà settimana appannaggio degli universitari, è stato caratterizzato da una serie di controlli sia sulle persone sia sui locali, che hanno portato a un arresto per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e a una serie di multe ai titolari di due esercizi commerciali.

Nell’ambito di servizi finalizzati alla sicurezza della movida aquilana sono stati effettuati controlli da parte dei carabinieri della Compagnia dell’Aquila unitamente ai Nuclei antisofisticazioni e sanità di Pescara. Impegnate sei pattuglie con dodici uomini.

L’arresto è avvenuto in via del Carmine, traversa di corso Vittorio Emanuele. Un 26enne di Roma, ma originario di un paese dell’Aquilano, Luca Taglienti, è stato notato con un gruppetto di ragazzi attorno che sono scappati alla vista dei carabinieri. Il giovane si è dimenato per cercare di divincolarsi e ha tentato di gettare lontano sette dosi di cocaina, per complessivi tre grammi. Nel corso di successive perquisizioni a casa e in macchina sono stati trovati 450 euro nascosti, che i carabinieri ritengono provento dell’attività illecita. Trattenuto in camera di sicurezza, stamani compare davanti al giudice per la convalida.

Nella stessa serata sono state trovate, e denunciate in stato di libertà, due persone sorprese in centro storico con suppellettili di provenienza ignota. Complessivamente sono state identificate 28 persone e controllati 21 mezzi con otto persone sottoposte al test dell’etilometro e una denuncia per guida in stato di ebbrezza. Riguardo ai locali, elevate quattro contravvenzioni a due gestori (totale 4mila euro di sanzioni) per contestazioni che riguardano una serie di mancati adempimenti sul fronte delle normative igienico-sanitarie e della tracciabilità dei prodotti.

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