L'Aquila, l'annuncio di Barca: "Bus per studenti a gennaio"

Ma Morgante (Regione) frena: i tempi per riattivare il servizio potrebbero slittare

L’AQUILA. «Entro i primi di gennaio il servizio bus per studenti universitari dovrà riprendere: nei prossimi giorni partirà infatti l’avviso pubblico per l’affidamento della gestione del servizio, passo necessario per garantire concorrenza e trasparenza». Lo ha spiegato il ministro per la Coesione territoriale Fabrizio Barca. La certezza della proroga della mobilità per gli studenti per l’anno accademico 2012-2013 cade due giorni dopo il viaggio in incognito compiuto da Barca, che ha utilizzato mezzi pubblici da Balsorano all’Aquila insieme a una studentessa che lo aveva invitato a rendersi conto di persona dei disagi degli studenti. La riattivazione del servizio sarà possibile grazie al trasferimento di un milione alla Regione, somma che fa parte dei 400 milioni impegnati ma mai spesi dall’ex commissario per la ricostruzione, Gianni Chiodi, il cui sblocco è stato sancito anche dal via libera della Corte dei conti al decreto del presidente del Consiglio dei ministri con il quale vengono riassegnati ruoli, competenze e contratti dopo la fine del commissariamento dello scorso 31 agosto. Ma il segretario generale della presidenza della Regione, Antonio Morgante, frena a fronte di problemi procedurali. «Gli studenti», dice, «evitando pericolosi entusiasmi, devono sapere che a causa di norme di difficile applicazione, i tempi per riattivare il servizio potrebbero essere più lunghi di quanto si possa pensare».

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