L'Aquila, le intercettazioni di Bertolaso/Audioacquisite nel processo contro la Grandi rischi

La procura ha trascritto le intercettazioni sull'"operazione mediatica" della commissione Grandi rischi tra l'ex capo della Protezione civile all'ex assessore regionale Daniela Stati. Il documento entra nel procedimento in corso anche se è ancora valida l'ipotesi che il caso di Guido Bertolaso sia oggetto di un processo bis

L'AQUILA. La telefonata dell'ex capo della Protezione civile Guido Bertolaso all'ex assessore regionale Daniela Stati entra nel processo alla commissione grandi rischi. La procura ha infatti trascritto le intercettazioni sull'«operazione mediatica» della commissione Grandi rischi e ha anche provveduto ad acquisire la trasmissione televisiva di La7 «Ma anche no» andata in onda domenica scorsa, nel corso della quale è stato intervistato Bertolaso.

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L'ex capo della Protezione Civile sarebbe stato iscritto nel registro degli indagati della Procura della Repubblica dell'Aquila per omicidio colposo: ciò potrebbe portare ad un processo bis del procedimento contro la Commissione Grandi Rischi in corso e in cui sono state acquisite oggi le intercettazioni. Al vaglio dei magistrati c'è anche la possibilità riunificare i due procedimenti, che si annuncia però difficile, visto che quello principale è già in fase dibattimentale.La commissione, riunitasi nel capoluogo abruzzese il 31 marzo 2009, cinque giorni prima del tragico terremoto, è accusata di avere sottovalutato il pericolo e fornito false rassicurazioni che hanno causato la morte di 309 persone.

L'INTERCETTAZIONE CHE LO CHIAMA IN CAUSA. L'iscrizione sarebbe avvenuta in seguito alla denuncia presentata venerdì scorso nei confronti di Bertolaso dall'avvocato aquilano Antonio Valentini, dopo la diffusione di una telefonata intercettata all'ex assessore regionale Daniela Stati. Nella conversazione, del 30 marzo 2009, Bertolaso definiva la convocazione degli esperti "una operazione mediatica" e affermava che la riunione non era convocata "perché siamo spaventati o preoccupati, ma perché vogliamo tranquillizzare la gente". "Bisogna zittire qualsiasi imbecille", aveva detto Bertolaso alla Stati, "placare illazioni, preoccupazioni". Anche il Prc, attraverso i suoi legali, aveva presentato una denuncia analoga.L'intercettazione era tra quelle disposte dalla Procura della Repubblica di Firenze che stava indagando sul G8 della Maddalena, su grandi eventi e appalti, e che portò in carcere quattro persone e al coinvolgimento, come indagato, dello stesso Bertolaso.

BERTOLASO ALL'AQUILA L'8 FEBBRAIO. Intanto è stata confermata la presenza di Guido Bertolaso in aula in occasione dell'udienza dell'8 febbraio del processo Grandi Rischi. (g.g.)

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