L'Aquila, preso il “pataccaro” che truffava gli anziani

Denunciato giovane che ha venduto due orologi di scarso valore a una donna spacciandoli come di pregio. Sequestrati oggetti di bigiotteria che l’indagato aveva in borsa. L’uomo sanzionato col foglio di via

L’AQUILA. Un 32enne napoletano, P.G. accusato di una serie di truffe ai danni di anziani, reato contro il quale c’è forte mobilitazione da parte della forze dell’ordine, è stato bloccato e denunciato dalla squadra Volante della questura coordinata da Nicola Di Pasquale.

Ecco come si è arrivati a smascherarlo: c’è stata una segnalazione al 113, nel primo pomeriggio di giovedì, da parte di una persona anziana. La donna ha riferito di essere stata raggirata da un giovane con accento partenopeo nei pressi del centro commerciale Amiternum, a Pettino.

Il giovane, con uno stratagemma spesso utilizzato dai truffatori, fingendosi un suo vecchio conoscente, le aveva venduto due orologi e alcuni articoli di bigiotteria di modesta qualità, spacciandoli per oggetti di pregio, per una somma di 150 euro.

Grazie anche alle informazioni di un dipendente del centro commerciale, che poco prima aveva sventato un secondo tentativo di truffa in danno di un altro anziano e che ha fornito al personale della squadra Volante la descrizione del truffatore e la targa dell’autovettura su cui viaggiava, l’uomo è stato rintracciato dagli agenti, poco distante, mentre tentava di porre in essere l’ennesimo raggiro.

Il sospettato è stato accompagnato in questura e sottoposto a perquisizione personale, estesa all’automobile, all’interno della quale è stata rinvenuta una borsa da viaggio contenente numerosi orologi e vari oggetti di bigiotteria di cui non ha saputo indicare la provenienza. È stato anche recuperato il denaro precedentemente truffato alle vittime che nel frattempo avevano presentato denuncia.

Il giovane napoletano, persona nota in questura, alla fine delle indagini è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica.

Il 32enne è stato poi allontanato, con foglio di via del questore AlfonsoTerribile, dal territorio comunale del capoluogo di regione.

Le forze dell’ordine, come detto, tengono molto alla prevenzione di questo genere di reati. Esiste, infatti, la campagna di prevenzione e informazione della Polizia di Stato “Non siete soli, #chiamatecisempre”. Il messaggio è quello di chiamare subito il 113 quando si suppone che ci sia il timore del tentativo di imbrogli da parte di personaggi poco credibili almeno all’apparenza. Questo interesse poggia su un dato di fatto incontrovertibile abbastanza recente: secondo dati del ministero dell’Interno, a fare le spese delle truffe sono sempre più spesso gli anziani, bersaglio facile per i malintenzionati soprattutto quando abitano da soli. In soli due anni, dal 2012 al 2014, gli Over 65 vittime di truffa sono passati da 300mila a 340mila.

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