L’Aquila rischia di saltare la gara di San Benedetto 

L’impianto marsicano non è idoneo per la mancata certificazione antincendio L’ipotesi è spostare la partita a Pescina o San Pelino, oppure verrà rinviata

L’AQUILA. Il match di cartello del 27° turno del girone A di Prima categoria di calcio, tra il San Benedetto Venere e L’ Aquila. molto probabilmente non si giocherà al Manfredo Profeta, impianto sportivo dei locali. Una sfida che desta una certa attesa, visto che i rossoblù in caso di vittoria concluderebbero alla perfezione il trittico di fuoco, dopo avere sconfitto il Plus Ultra e il Celano. Sulla carta è la trasferta più complessa, visto che solo il Pizzoli è stato in grado di vincere su quel campo, ma che, a meno di sorprese dell’ultima ora, domenica non verrà utilizzato. Tuttavia parliamo di uno dei pochi impianti sportivi che in questo campionato può usufruire anche del settore ospiti. Tanto è vero che tale struttura in passato ha già ospitato la tifoseria rossoblù per Valle del Giovenco-L’Aquila, gara del campionato di Eccellenza. La Commissione per il pubblico spettacolo nella giornata di mercoledì aveva dato il proprio benestare per la disputa del match, proprio per la strutturazione ottimale del “Profeta”. L’ unica grana riguarda il certificato antincendio. La procedura per ottenere tale documento implica tempi longhi e l’ approvazione arriverebbe in ritardo. Il sodalizio giallorosso aveva pensato di risolvere il problema nell’immediatezza, mediante l’ impiego di personale munito di autocertificazione antincendio, o attraverso una squadra di vigili del fuoco, cosa non fattibile secondo un decreto ministeriale. Senza il certificato, la gara si potrebbe giocare a porte chiuse oppure o con un ristretto numero di persone (al massimo 100). Soluzioni poco gradite da parte del sodalizio giallorosso, visto l’ampio numero sia dei tifosi rossoblù, sia di quelli di San Benedetto che sostengono in modo caloroso e incondizionato la squadra del proprio paese. Per questo il piano B è la ricerca di un impianto sportivo, con quelli di San Pelino e di Pescina i più indicati. Quest’ultimo sembra favorito rispetto al primo. Il “Barbati” infatti per questa domenica non è utilizzato da nessun’altra squadra, e l’ amministrazione comunale ha in passato già fornito alla Questura tutta la documentazione necessaria, visto che due settimane fa la struttura sportiva era stata utilizzata dal Plus Ultra per ospitare L'Aquila. Se non ci saranno risposte dal Comune di Pescina, c’è l'ipotesi di rinvio.
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