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L’Aquila-Roma a un euro? Finalmente concorrenza alla Tua

Indiscrezioni su un’imminente campagna promozionale di un’azienda privata scatena le preoccupazioni dell'azienda pubblica. I sindacati chiedono controlli. Dieci nuovi mezzi pubblici per L’Aquila e la Marsica

L’AQUILA. Arriva la concorrenza sulla tratta L’Aquila-Roma (biglietto promozionale a un euro da una compagnia privata?), attualmente gestita da Tua, l’azienda regionale dei trasporti. La Uil chiede di correre ai ripari, sollecitando anche la Regione a esercitare un’azione di controllo in un mercato sempre più competitivo.

Intanto, si aggiungono altri 10 bus destinati all’area aquilana e marsicana. Se n’è discusso in un incontro alla presenza di Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uil Trasporti e Faisa Cisal, del presidente di Tua Luciano D'Amico e del consigliere delegato ai trasporti Camillo D’Alessandro. «È emerso un quadro preoccupante», spiega il segretario regionale della Uil Trasporti Giuseppe Murinni, «rispetto ai risultati della gestione economica delle corse commerciali che, anche non considerando i costi indiretti, evidenzia perdite rilevanti. Abbiamo posto il tema di una predisposizione di Tua rispetto alla capacità di misurarsi con le sfide del mercato, piuttosto che sperare in un improbabile mantenimento di un monopolio ormai non più prorogabile, data la normativa vigente (si leggano sentenze del Tar e del Consiglio di Stato) e di prossima emanazione dal governo nazionale. L’azienda unica regionale deve adeguarsi per affrontare il mercato a testa alta e con elementi di competitività, che le consentano di conquistarsi un futuro, sia sulle attività commerciali che nel trasporto pubblico locale. Abbiamo però evidenziato la necessità che la competizione nel mercato avvenga in un contesto di rispetto delle regole da parte di tutti gli operatori, essendoci una serie infinita di esempi di scarso rispetto delle norme, che si registra tra i diversi operatori. Si è chiesto alla Regione di esercitare veri controlli in tal senso».

Il sindacato ha chiesto all’azienda di portare al tavolo un progetto compiuto delle iniziative che sono state annunciate, «per avere la possibilità di esaminare le proposte con i necessari elementi per una valutazione di merito e non su semplici supposizioni. Rispetto alle attività di gestione dell’agenzia di viaggi e del noleggio sono state preannunciate possibili riconversioni in attività di incoming. Intanto, a breve, 10 bus gran turismo, già adibiti al noleggio, saranno dirottati sull’area aquilana e marsicana, per sopperire alle necessità di veicoli. Infine la Uil Trasporti vuole anche approfondire il tema delle possibili collaborazioni e sinergie attuabili tra Tua e altri vettori privati regionali, per costituire una rete di servizi e una strategia per fronteggiare le “invasioni” di operatori di oltre confine, che stanno emergendo nel territorio nazionale». (r.s.)

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