La befana della Asl

L'Aquila, Silveri regala 63mila euro a 16 siti web e tv locali

Delibera di Natale del manager dimissionario dell’Asl per la comunicazione. L’elenco e gli importi stilati dall’ex assessore comunale di centrodestra Tancredi

L’AQUILA. Sessantatremila euro più Iva per la comunicazione. Un affidamento “in economia” – di durata biennale – del servizio di pianificazione della comunicazione istituzionale aziendale. Questo il “regalo” di Natale del dimissionario manager dell’Asl dell’Aquila Giancarlo Silveri, il quale, il 24 dicembre, poco prima della mezzanotte, ha messo la sua firma sulla deliberazione numero 2232 che è destinata a far discutere parecchio. Se non altro per i criteri di selezione delle testate giornalistiche beneficiate dall’elargizione. Soldi dati a 16 tra siti web, periodici e televisioni locali. In cambio le testate s’impegnano a diffondere «informazioni istituzionali riguardanti l’azienda, comunicati redatti dall’ufficio stampa aziendale» oltre alla «realizzazione di spot, redazionali, interviste e quant’altro considerato utile al raggiungimento degli obiettivi del piano della comunicazione di questa azienda sanitaria», come annota, in un documento protocollato il 30 novembre 2015, il responsabile del servizio relazioni esterne, l’ex assessore comunale di centrodestra Pierluigi Tancredi. Nello stesso documento è riportato l’elenco completo dei beneficiari dell’esborso di soldi pubblici.

Lo stesso estensore dell’elenco dice di essersi affidato, per la scelta, a vari parametri «peraltro non sempre riscontrabili con precisione e già utilizzati in passato quali la diffusione sul territorio, la capacità di attrarre utenza sulla base dei pochi dati di ascolto e di lettura che è stato possibile ottenere, la capacità tecnica di produrre spot, format, redazionali, interviste e trasmissioni di approfondimento sui temi sanitari. Pertanto», scrive Tancredi, «sia pure con tutte le difficoltà di reperimento dati accennate, potrebbe apparire congrua la proposta di seguito riportata». Il contributo più alto (12mila euro) a Telesirio, seguita da Laqtv (10mila). Più staccati Abruzzoweb e Radio L’Aquila (6mila), seguiti dal Capoluogo (4500), Primadanoi (4mila), Marsicalive, Vola (2500), e infine dall’Editoriale, L’Aquilablog, Abruzzo 24 Ore, Centroabruzzo news, Ondatv, Antenna 2, Tv6 e Aquilatv, tutti a quota 2mila. Chissà come la prenderanno gli esclusi. In ogni caso, ogni giorno l’ufficio stampa dell’Asl diffonde almeno due comunicati che queste e altre testate pubblicano regolarmente, gratis. Il controllo sui contenuti dei servizi a pagamento spetta al settore relazioni esterne, cioè a Tancredi.

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