La città rivive con suoni e colori

Tanta gente ha affollato il centro storico dal pomeriggio fino a tardi

L'AQUILA. I bimbi corrono sui sampietrini. I papà si industriano con gli accendini e i teli di plastica, da trasformare in tante mongolfiere colorate da far librare in cielo per dire grazie ai Vigili del fuoco. E al centro di piazza Duomo, la banda che suona un tributo a Ennio Morricone. E' partita così la «open night», la notte bianca dedicata alla città che vuole riappropriarsi dei suoi spazi.

Fin dal pomeriggio, centinaia di persone si sono ritrovate in piazza Duomo all'Aquila per la cerimonia di ringraziamento ai Vigili del Fuoco, per l'assistenza e il sostegno forniti alla popolazione aquilana in occasione del sisma del 6 aprile 2009.  La cerimonia, nel corso della quale si è esibita la banda del Corpo, ha visto la consegna di una targa da parte del sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente, al prefetto Francesco Paolo Tronca, capo dipartimento dei Vigili. «Non è un caso», ha spiegato Cialente, «se la città li chiama gli angeli.

I Vigili hanno accompagnato questa città in questi mesi drammatici, senza mai dire no, anche quando c'era da rientrare in una casa inagibile per riprendere dei farmaci o solo qualche ricordo». Una iniziativa per rievocare 18 mesi di interventi, fatti in condizioni proibitive e senza quelle garanzie contrattuali che i sindacati dei Vigili chiedono da mesi. «Entusiasmo e abnegazione», ha sottolineato Tronca, «fanno parte del dna del Corpo che ho l'orgoglio di guidare».

Una volta alzato il sipario, il programma ha dato spazio a proiezioni, concerti, cene sociali - come quella di Emergency al Boss - e degustazioni.  Il tutto in un cartellone messo in scena dall'associazione «L'Aquila Young».  Sotto i portici di corso Federico II si è riunita l'assemblea cittadina. Tante le proposte dell'associazione 180 amici, alla Villa Comunale. Tra le curiosità della serata, la performance del gruppo Porta Napoli, che ha proposto il meglio del repertorio partenopeo. 

A stuzzicare il palato, ci ha pensato lo staff di «Scherza col cuoco», ospite del bar Nurzia. Un menu a base di spaghetti alla gricia, pasta fagioli e cozze e per finire conchiglioni, asparagi, gamberetti e pecorino di Anversa.  Il tutto sapientemente raccordato da Carlo Gizzi, Mario Amari e Mario Corridore.  C'è stato spazio anche per gli scrittori emergenti, con la presentazione di «Supermarket24», il romanzo d'esordio di Matteo Grimaldi, al Nero Caffè, dove la serata è continuata con la musica degli «Intrigo». Musica live anche al «Vizietto», con la performance acustica di Annalisa Andreoli. Da qui sono partiti i vari dj set, specie in viale della Croce Rossa per musica dance e cockail da gustare fino all'alba.

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