La cittadinanza onoraria ai figli di genitori stranieri

Consegna di pergamene e Costituzioni multilingue ai ragazzi nati all’Aquila La manifestazione il 6 gennaio all’Auditorium del Parco del Castello

L’AQUILA. Una pergamena e una Costituzione multilingue. Saranno questi i simboli della cittadinanza onoraria che verranno consegnati ai minori nati all’Aquila, figli di genitori stranieri, nel giorno dell’Epifania, il 6 gennaio.

La cerimonia, che si terrà dalle 11 nell’Auditorium del Parco, nella zona del Castello cinquecentesco, è il risultato di una delibera di giunta dello scorso 23 dicembre, proposta dall’assessore alle Politiche sociali Emanuela Di Giovambattista.

«La nostra città vede una cospicua presenza di stranieri residenti, con figli, spesso in numero percentualmente maggiore rispetto alle famiglie italiane, che frequentano le nostre scuole e si integrano facilmente, contaminando all’accoglienza tutte le nuove generazioni e pertanto il conferimento della cittadinanza onoraria ai figli di immigrati residenti assume all’Aquila un significato che va molto al di là del simbolico, potendo divenire il primo segno di accoglienza di una città in forte cambiamento», è spiegato nella delibera municipale.

Il consiglio comunale già lo scorso 21 marzo aveva approvato l’ordine del giorno con il quale si esprimeva la volontà di conferire la cittadinanza onoraria ai minori nati in Italia figli di genitori stranieri.

Un primo passo verso quello che nella delibera viene definito «un dialogo e un confronto sulla tematica dell’integrazione con tutti gli attori delle istituzioni portatori di interesse. Un importante atto simbolico e primo segno di accoglienza nella comunità cittadina». Nel documento, infatti, si prevede anche che in futuro si proceda al conferimento automatico della cittadinanza onoraria di tutti i nuovi nati, in presenza delle condizioni previste. Durante la manifestazione del prossimo 6 gennaio a ogni bambino presente sarà consegnato una pergamena, simbolo della cittadinanza onoraria della città dell’Aquila e una Costituzione multilingue realizzata a cura delle associazioni promotrici.

Il primo passo, appunto, di un percorso che dovrà essere molto più ampio, sui temi che riguardano l’integrazione culturale e l’accoglienza. L’iniziativa rientra nel progetto dal titolo «L’Aquila sono anch’io», che si svolgerà dal 4 al 6 gennaio 2014 ed è promosso dalle associazioni «L’Aquila in Comune», comitato Territoriale Arci, Bibliobus, Arti e Spettacolo, Koinonia – Ludobus, Centro servizio stranieri, Unicef per L’Aquila, Istituto comprensivo «Gianni Rodari», Ricostruire Insieme, Animammersa, ActionAid Italia, L’Aquila per la Vita e Libera, in collaborazione con il Comune dell’Aquila.

Il primo appuntamento è per sabato 4 gennaio con il regista Andrea Segre che presenterà il suo film «La prima neve» (Gran Sasso Science Institute - ex Isef, ore 18). Sempre sabato, alle 21, la Piccola bottega Baltazar terrà un concerto nell’auditorium del Conservatorio musicale «Casella».

Domenica 5 gennaio, durante la fiera dell’Epifania, verrà allestito uno stand solidale con la vendita di «pezzi» dell’Aquila (a cura di Arti e Spettacolo), il Bibliobus, Koinonia e il Ludobus vivacizzeranno il centro della città con fiabe e giochi di paesi lontani.

Dopo la fiera, alle 21, l’auditorium del Parco ospiterà la musica di Young Music@re ensemble.

Michela Corridore

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